Il punto sul girone A di Eccellenza dopo la 7^ giornata: settebello e mini-fuga per l’Afragolese, grintoso Mondragone



La formazione del Mondragone
La formazione del Mondragone

La settima giornata del campionato di Eccellenza è volata via nel week-end tra sabato e domenica, solamente 16 le reti siglate. Andiamo a fare il punto della situazione a quasi un mese dall’inizio del nuovo campionato con l’apertura del calciomercato.

Mini-fuga. Settebello per l’Afragolese che al “Papa” di Cardito nella domenica mattina non perdona e rifila tre reti alla Real Albanova di mister Potenza, i rossoblù mettono per la prima volta la testa avanti da soli grazie al contemporaneo pareggio del Savoia in casa del Mondragone. Gara giocata sotto la pioggia, al “Conte” i padroni di casa passano in vantaggio grazie alla rete di Liccardi; i granata hanno l’occasione del 2-0, ma Majella si lascia ipnotizzare da Gallo così ad undici dalla fine arriva il colpo dello scorpione di Castaldo che rimette i biancoscudati in parità. L’1-1 del “Conte” consegna così la mini-fuga all’Afragolese che vanno a +2 sul Savoia, lo scontro diretto previsto tra due settimane si fa sempre più incandescente.



Play-off. Il pari del Savoia ridà speranze alle altre squadre in corsa per i play-off, solamente quattro i punti di distanza delle terze in classifica dalla seconda. E’ un derby il terzo posto, è la finale play-off dello scorso anno, Portici e San Giorgio continuano a volare. Ancora al 90′ arriva la vittoria del San Giorgio che dopo il blitz di Forio batte un arcigno Neapolis, stavolta è Perna a mandare in paradiso gli uomini del tecnico Sarnataro; vittoria importante sul difficile campo del Barano per il Portici che fa tutto nella ripresa: gran bolide dalla distanza di capitan Olivieri, mentre è l’esperienza di Dino Fava Passaro a chiudere le marcature su penalty ad un quarto d’ora dalla fine. L’ultima piazza utile per i play-off viene condivisa da due squadre che hanno pareggiato con lo stesso risultato: nel sabato pomeriggio l’Isola di Procida viene fermata sullo 0-0 da un’ottima Sessana che negli ultimi minuti rimane addirittura in otto e può recriminare per alcune scelte del direttore di gara. Mentre è un pari che costa caro a mister Sanchez, il suo Casalnuovo impatta al “Borsellino” contro la Virtus Volla e ieri sera la società ha annunciato di aver sollevato dall’incarico il tecnico ex Marcianise, al suo posto toccherà a Citarelli risollevare i granata.

Metà classifica. Il Barano è fermo a quota 12 punti dopo la sconfitta interna con il Portici, i play-off sono ad un punto, ma poteva essere un match cruciale per la stagione. Passo importante in classifica per il Real Forio che espugna il campo dell’Hermes Casagiove grazie alla doppietta di Gianluca Saurino e al goal di Trofa e sale a quota undici punti, sale in doppia cifra la Sessana che meritava forse qualcosina di più a Procida. Chi esce fuori per la prima volta dalle sabbie mobili dei play-out è la Mariglianese, la vittoria all’inglese sul Pimonte dà una forte boccata d’ossigeno alla squadra del tecnico Papa; primo punto senza Tarantino per la Virtus Volla che ferma il Casalnuovo e sale a quota sette punti, la salvezza con questo spirito non è poi così lontana.

Salvezza. Apre la zona play-out il Mondragone a quota 5 punti, il punto conquistato con il Savoia e soprattutto la grande prova regala tanta fiducia ai domitiani impegnati nel prossimo week-end nel derby con la Sessana. Vengono sconfitte tutte le altre quattro squadre: la Real Albanova abdica in casa dell’Afragolese e scivola per la prima volta nella zona play-out, serve un cambio di marcia per non stare nella zona bassa. Ferme a tre con una sola vittoria il Pimonte, sconfitto nello scontro salvezza dalla Mariglianese, e l’Hermes Casagiove sconfitto al “Comunale” di Curti dal Real Forio mentre in ultima piazza c’è sempre il Neapolis fermo al punto conquistato in casa della Sessana, ma ne servono altri per salvarsi.

 


error: Content is protected !!
P