Casertana non è la crisi tecnica che preoccupa: in settimana si attendono sviluppi societari



Il tecnico Tedesco con Luca Tilia (Foto Giuseppe Scialla)
Il tecnico Tedesco con Luca Tilia (Foto Giuseppe Scialla)

La sconfitta di Messina rischia di passare in secondo piano visto il maremoto che potrebbe arrivare nelle prossime ore. Un terremoto societario che interesserebbe tutta la dirigenza ed è facile capire perchè il problema Tedesco non è quello da risolvere nell’immediato.

LIMITI TECNICI – Che la squadra non abbia mai convinto nè avuto una identità è un dato di fatto. A Francavilla e Messina non era il caso di sperimentare nè di provare. Nel calcio servono certezze e quelle della Casertana e ovviamente del suo allenatore, sono poche. Il problema non è solo la guida tecnica, ma anche una rosa che non è completa e che di questo passo incontrerà molte difficoltà a raggiungere l’obiettivo di centro classifica. Se Tedesco è giovane e ha tempo per imparare e aggiornarsi, i calciatori più di quello che fanno non possono dare (errori grossolani a parte ma quelli fanno parte del gioco).



POLTRONA VACANTE – Un motivo in più perchè non arriverà l’esonero di Tedesco è che al momento la Casertana non ha un presidente. Il Cda di sabato non ha eletto il nuovo patron che sulla carta resta D’Agostino, ma solo sulla carta poichè ha il 45% di quote mentre il duo Conte-Palomba rispettivamente il dieci e trentacinque percento. Ma l’elezione del presidente non è ancora avvenuta e dunque Tedesco non si tocca. Anche perchè poi bisognerebbe cercare chi voglia accollarsi una patata bollente del genere e a Caserta certo non verrebbe gratis.

TEMPESTA IN ARRIVO – Non è corretto nè professionale raccontare alle persone che tutto va bene e il problema è solo di carattere tecnico. Il calcio giocato è una cosa, le vicende societarie altre. E in casa rossoblù non c’è mai tempo per annoiarsi. Ci sono grossi problemi all’interno con grandissime divergenze di vedute tra i soci. In poche parole si attendono comunicazioni ufficiali e decisioni prese sia da parte di D’Agostino che degli altri componenti del Cda perchè l’incertezza regna da diversi giorni. Gli stipendi sono stati pagati, un primo passo è stato fatto nonostante le innumerevoli difficoltà. Ma il problema si ripresenterà tra qualche settimana. Anche perchè il club ha una lunga lunghissima fila di creditori…


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