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SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator è partito stamattina per Leonforte. Nella cittadina siciliana, i neroazzurri affronteranno domani alle 15 il Gela, nella gara valevole per il quarto turno del girone I di Serie D. L’adrenalina è tanta nel gruppo neroazzurro che ha intenzione di reagire alla “scoppola” subita contro l’Igea Virtus e dimostrare che la partita di domenica scorsa è stata solo un incidente di percorso. E’ ovvio che per questa partita Luigi Squillante avrebbe voluto contare su tutti gli elementi a sua disposizione, ma il destino gli è stato avverso in questa settimana, con tante defezioni che ne hanno limitato la rosa.
CAMBIO DI MODULO? Per il momento l’allenatore sarnese deve fare a meno dello squalificato Gianmarco Tedesco e degli infortunati Gianluigi Mangiapia ed Antonio Motta. I vari indigenti Gismondo Gatta, Nicola Lagnena, Flavio Marzullo, Nicola Leone, Dario Odierna, Giuseppe Gabbiano e Giovanni Patella sono partiti con la squadra e verranno valutati fino all’ultimo dallo staff tecnico. I problemi maggiori riguardano Marzullo, Lagnena e Patella e Gatta che potrebbero dare forfait. Gli altri dovrebbero farcela ed essere a completa disposizione dell’allenatore. In base a queste varie defezioni ed alla qualità degli avversari, Squillante potrebbe accantonare il 4-3-3 per privilegiare un 4-4-2 più difensivo. Non che il 4-3-3 sia troppo sbilanciato, perché in fase difensiva gli interpreti avanzati hanno il compito di tramutarlo in un 4-5-1, però il 4-4-2 potrebbe essere la soluzione in una partita che presenta troppi assenti.
SE SARA’ 4-4-2. Presupponendo che Patella recupererà, Zeoli (’97) è comunque avvantaggiato per la presenza tra i pali, anche vista la gara di certo non esaltante dell’ex Salernitana. In difesa confermati i centrali Maraucci e Manzi, con i terzini Gabbiano (’97) a destra e Donnarumma (’98) a sinistra. A centrocampo, qualora Gatta non dovesse farcela, i centrali potrebbero essere Fontanarosa e D’Anna, che avrebbe modo di mettere in mostra le sue qualità per un lasso maggiore di tempo, dopo gli spezzoni di partita giocati finora. Il figlio del vicepresidente Raffaele è in leggero vantaggio su Leone e Odierna che in settimana si sono allenati a parte. A sinistra il jolly Brogna (’97) mentre a destra Criniti. In attacco Del Sorbo potrebbe essere affiancato da De Carolis (’96) ma salgono sempre di più le quotazioni di De Falco che è in buona condizione e potrebbe convincere Squillante a schierarlo dall’inizio. Anche se non è detto che Odierna giochi sulla destra e Criniti venga posizionato in attacco. Nel caso di 4-3-3, Criniti e Del Sorbo sicuri del posto, con D’Anna e De Falco in ballottaggio per il ruolo di terzo attaccante.