Sbancata Piedimonte, i Phoenix ancora campioni



Una fase del match al Pala Matese
Una fase del match al Pala Matese

Il 2-0 è servito, sbancato il Pala Matese e doppietta conquistata: i Phoenix si confermano campioni provinciali dominando la finalissima contro gli All Greens Piedimonte Matese battuti, nettamente, sia in casa che trasferta. Una serie, di fatto, mai in discussione: troppo più profondi, cinici e cattivi i casertani che, anche in terra matesina, hanno giocato una partita attenta e sagace dopo un avvio tutto di marca verde. Col passare dei minuti, però, la differenza in campo è stata evidente e lo scarto finale la dice lunga. Bellissima cornice di pubblico al PalaMatese con il biancoverde che si è mescolato all’arancioviola in una bellissima festa per la Uisp di Terra di Lavoro. Mvp delle Finals, sicuramente, la guardia Gianluca Proto che ha bissato la splendida prova di gara1, massacrando i matesini anche in gara2. Un plauso, però, va a tutti i giocatori di coach Zanforlino che hanno dato, quando sono stati chiamati in causa, il loro contributo. Si chiude, così, una stagione quasi perfetta: 18 vittorie ed una sconfitta per i viola che possono mettersi la seconda stella sul petto ed andare a giocarsi la Coppa Italia nazionale.

LA CRONACA. Parte meglio Piedimonte spinto dai suoi 300 tifosi che duellano, sportivamente, con la cinquantina arrivata da Caserta, in pullman, per supportare i Phoenix. Bucci sgancia immediatamente una bomba, Tazza è un pericolo costante ed è 11-5. Gli ospiti sono sorretti da un ottimo Iannucci (6 punti nel quarto) ma sbagliano tanto in attacco: gli All Greens sono sempre avanti anche se coach Pacifico mischia costantemente il quintetto. Nel secondo quarto la musica inizia a cambiare perché si sblocca Proto: la guardia fa pentole e coperchi, è un pericolo costante per i matesini che perdono Bucci che ha tre falli sul groppone. L’eterno Conte cerca di rintuzzare l’attacco dei viola che, però, scappano via ancora con Iannucci, Paragliola e Visca. La ripresa, invece, è un monologo dei Phoenix: i verdi imbarcano acqua da tutti i lati e non basta la sfuriata di Del Basso e Bucci: i viola difendono alla morte, corrono a tutto gas in contropiede e quando si sveglia anche Buzzoni, la forbice raggiunge la doppia cifra di scarto. Nonostante le polveri bagnate di Spadaccio, tocca a Proto crivellare la retina matesina. Piedimonte cerca di rientrare dal -18, arrivando anche a -10 ma la bomba di Barbato spezza le gambe ai locali. Proto fa il resto, Visca punisce dalla lunga distanza ed il +21 al 36’ ha il sapore della condanna. Il giovane Nardi rende meno amara la sconfitta ma i Phoenix non mollano fino alla sirena e c’è gloria per Pepe, Canzano, Landolfi e De Angelis. Unica nota stonata il doppio tecnico sanzionato a capitan De Angelis e Del Basso ad un minuto dalla sirena; ma è stato solo un momento visto che, al suono della sirena, ci sono solo applausi per tutti. I Phoenix si confermano campioni casertani, Piedimonte non scaccia la maledizione e perde la terza finale negli ultimi quattro anni.



ALL GREENS PIEDIMONTE MATESE – PHOENIX   53-67

 

ALL GREENS PIEDIMONTE MATESE: Conte 9, Bucci 12, Bisceglia 1, Festa 3, Tazza 5, Del Basso 11, Di Lello 2, Nardi 10, Mezzullo, Cusano. All. Pacifico.

PHOENIX: Barbato 6, Canzano 1, Pepe 4, Visca 9, Buzzoni 4, Proto 27, Pirone, Iannucci 10, De Angelis, Paragliola 3, Spadaccio 3. All. Zanforlino.

ARBITRI: Alfieri e Ausiello.

PARZIALI: 15-10, 27-30, 37-44


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