Juve e Casertana, è qui la festa



Casertana e Juvecaserta al Pinto (Foto Giuseppe Melone)
Casertana e Juvecaserta al Pinto (Foto Giuseppe Melone)

Il ricordo del 1991 è vivo negli occhi e nel cuore di tutti gli sportivi casertani; resta lì, custodito gelosamente, tra le emozioni più belle che si possano ricordare. Non è il 1991, ma questo 2014 si avvicina parecchio. Merito dei due club principali dello sport cittadino: la Casertana che ha centrato la Lega Pro unica, la Juvecaserta vicina al traguardo dei playoff scudetto. Un traguardo insperato alla vigilia della stagione. Merito di due club che si sono uniti in un abbraccio grande come il cuore della nostra città. L’abbraccio di Caserta che, oggi pomeriggio, ha vissuto il simpatico happening della visita della Juvecaserta allo stadio Pinto. Una festa simpatica che ha visto i ‘giganti’ bianconeri usare i piedi… una volta tanto. Dopo l’imbarazzo iniziale, appena si è sciolto, Chris Roberts ha denotato ottimi fondamentali calcistici; non male anche Scott e Easley (come sempre premio simpatia) mentre Brooks, che ha ammesso la sua passione per il calcio, ha fatto tremare tutti dopo un ‘contrasto’ con Vigliotti. Tutti c’hanno preso gusto ed anche Michelori è andato a segno dagli 11 metri mentre capitan Mordente, dopo qualche tocco iniziale, si è messo a parlare coi giocatori rossoblù. Il malcapitato che si è preso una vagonata di pallonate è stato il team manager Antimo Lubrano nell’inedito ruolo di portiere. E neanche tanto male, a dire il vero, sotto lo sguardo divertito della ‘saracinesca rossoblù’ Fumagalli. Non male anche il destro di Domenico Marzaioli che sicuramente, da bimbo, avrà preso a calci la palla per le via di Maddaloni. Benissimo anche il presidente Barbagallo, il fisioterapista Eremita, mentre il gm Atripaldi, con la proverbiale simpatia, non si è sottratto dal tirare un calcio di rigore. Un bel pomeriggio per 200 sostenitori, bellissimo lo striscione all’ingresso del Pinto, fatto dai Fedayn Bronx (Fino alla fine lotta e vinci, avanti Juvecaserta… con Juve scritto in nero e Caserta in rossoblù); adesso, però, aspettiamo Fumagalli, Mancino, Idda e soci andare a canetro al Palamaggiò. Il secondo round è in fase di organizzazione, non resta che aspettare. Intanto ha già vinto la casertanità.




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