Torneo Otads: il Recale 2002 vince ai rigori contro il Capua



Il Recale 2002
Il Recale 2002

Come nella migliore delle favole, ieri al bellissimo centro sportivo ”Holly e benjy” è andata in scena la finale del torneo OTADS 2001 tra la scuola calcio S.S.C Capua e l l’ ASD RECALE 2002 Alfonso Camorani che ha visto uscire vittoriosi quest’ultimi in maniera legittima dopo un emozionante sequenza di calci di rigore. Nei tempi regolamentari la gara era terminata col risultato di zero a zero dove a recriminare poteva essere la squadra dei presidenti Franco Ferro ed Alfonso Camorani per l’ottima ripresa disputata. Nel contesto poche le reali occasioni da gol,con i ragazzi in campo che hanno patito il primo vero caldo stagionale. Alla fine,va dato merito al grosso lavoro di mister Pontillo, nel tempo ha avuto la bravura di plasmare e forgiare questo gruppo che in campo dimostra realmente il carattere dell’allenatore stesso. Grossa gioia per la società del direttore Nasta,che da quest’anno ha potuto contare anche sull’entrata in società del ex giocatore di lecce,siena e fiorentina Alfonso Camorani che ha dimostrato subito di essersi addentrato al meglio nel ruolo di presidente insieme a Franco Ferro mettendo a disposizione di tutti l’esperienza accumulata negli anni. Fondamentale il lavoro dei mister nonchè soci Pietro Pontillo e Rino Farina,ritenuti dagli addetti ai lavori,tra i migliori tecnici a livello di scuola calcio presenti nel territorio. Tutto ciò a testimonianza di come il progetto Recale veda questa vittoria come un semplice punto di partenza, e porti la societa’ del direttore Felice Nasta ad essere sempre più una certezza del panorama casertano.

Il ds del Recale 2002 Nasta
Il ds del Recale 2002 Nasta

Le parole del direttore al termine della gara: “E’ una soddisfazione immensa questa vittoria, oggi è stata la dimostrazione che il singolo non fa la differenza e che per vincere in queste categorie è importante il gruppo. A questa età non si può pensare di trattare un bambino diversamente rispetto ad altri e inculcargli aspettative che potrebbero solo fargli del male. Siamo orgogliosi di questi ragazzi,e convinti che lavorando in questa maniera ci saranno tante altre gioie nel futuro prossimo. Lo scorso anno la cessione di Orlando Paolella alla Roma ha dato un ulteriore lustro alla nostra scuola calcio, e dimostrato che a questa età, ai ragazzi non serve fare proclami inutili e promesse che solo ed esclusivamente il rettangolo da gioco può mantenere, ma va lasciata loro la possibilità di divertirsi e lavorare con istruttori di primo livello senza pressione alcuna come accade da sempre in casa nostra. Inoltre voglio fare un dovuto ringraziamento ai preparatori Ianniello ed Ascione per il lavoro svolto.




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