La meticolosità del preparatore atletico Zampella: “Mi aspetto che il Gladiator esploda definitivamente rispetto al potenziale che non ha espresso”



Ciro Zampella del Gladiator

SANTA MARIA CAPUA VETERE – La sfida contro l’Afro Napoli United sancirà l’esordio del Gladiator nel 2019. La partita contro la compagine multietnica, in programma domenica 6 gennaio alle 14.30, non si giocherà nell’arena sammaritana del “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere, bensì sul manto in erba sintetica dello stadio “Comunale” di Vitulazio. La variazione dell’impianto è stata resa necessaria in virtù dell’intervento di risemina del manto erboso dell’impianto di via Martiri del Dissenso, che va preservato per altri giorni onde evitare di buttare all’aria l’intero lavoro.

Per i neroazzurri di Giovanni Sannazzaro sarà il ritorno in campo dopo la fine della pausa natalizia, caratterizzata dalla programmazione dettata dal preparatore atletico Ciro Zampella che descrive: “La pausa è stata breve. Ci siamo fermati per 3 giorni a Natale, dopo una rincorsa partita agli inizi di agosto. Il lavoro è quello già svolto da qualche anno, con il condizionamento fisico attraverso l’utiizzo del pallone ed un gioco condizionante ai fini di una performance fisica. Nello specifico, utilizziamo carichi metabolici, lavori con la palla e senza, in uso alternato. Questo tende a mantenere una condizione stabilizzata nell’arco di un tempo lungo. Non svolgiamo richiami, non li riteniamo pertinenti per il tipo di preparazione scelto. Continuiamo un certo discorso, attraverso giochi situazionali, di posizione, con la palla. E’ chiaro poi che la forma fisica non può essere uguale per tutti allo stesso tempo, infatti ci sono periodi con picchi di forma per alcuni calciatori, certi periodi in cui assistiamo a fasi di cedimento. Avendo una rosa ampia, tendiamo a sfruttarla al meglio e ciò ci mette in condizione di non alterare il nostro programma”.



La carriera del preparatore atletico è impreziosito da tante esperienze prestigiose, con lo Stuttgarter Kickers in Germania, Honved Budapest in Ungheria, Casertana, Maddalonese, Hermes Casagiove ed anche la JuveCaserta nella Serie A di basket. Per lui questo sono i primi mesi nel Gladiator: “Il bilancio è senz’altro positivo, con una percentuale di delusione sull’andamento di alcune gare. Tutto sommato è un bilancio positivo. Il rammarico è per tre partite, abbondantemente alla nostra portata, in cui gli episodi non ci hanno favorito. Per cui abbiamo lasciato per casa qualche punto che avrebbe potuto migliorare la nostra classifica”.

Tra i più esperti di preparazione fisica dell’intera Terra di Lavoro, Ciro Zampella è sicuro che l’organico può dare ancora tanto: “Mi aspetto che la squadra esploda definitivamente. A mio modestissimo parere, la rosa è quadrata, esperta e non ha espresso al massimo il suo potenziale. Una volta che proveremo a raggiungerlo, avremo un miglioramento della posizione attuale e il raggiungimento degli obiettivi minimi dei play-off. Ritengo che fino ad ora solo la Frattese ha sfruttato a proprio favore gli episodi, mentre le altre sono posizionate tutte lì. Quindi, per il girone di ritorno, mi aspetto che il Gladiator esploda definitivamente rispetto al potenziale che non ha espresso al massimo”.

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