Una stagione da record per il Basket Succivo, arriva la storica promozione in serie D



Il basket Succivo festeggia la storica promozione in D

Succivo centra la storica promozione in serie D al termine dei playoff disputati sul campo neutro di Afragola. Nelle tre partite, disputate in tre giorni consecutivi (15-16-17 giugno), emerge la solidità tecnica e fisica degli uomini di coach Cupito, capaci di battere le favorite del girone con prestazioni straordinarie che hanno esaltato i tanti tifosi accorsi da Succivo per sostenere la squadra. Fin dall’esordio contro Real Barrese, Succivo dimostra da subito di avere tutte le caratteristiche in regola per competere al raggiungimento dell’obiettivo finale della promozione in D. La difesa asfissiante della squadra di coach Cupito costringe la forte compagine barrese a segnare il primo canestro dopo 6 minuti di gioco mentre, nell’altra metà campo, l’esecuzione magistrale dei giochi offensivi consente a Succivo di essere avanti nel punteggio. Nell’ultimo quarto Barra prova a spaventare gli uomini di Cupito andando per la prima volta in vantaggio nel match, ma Succivo reagisce in modo esemplare ribaltando la situazione e blindando il successo sul punteggio di 52-46: il battesimo di fuoco, andato a buon fine, oltre a dare un altro record stagionale e storico per Succivo che vince la sua prima partita playoffs nel campionato di Promozione, forgia il carattere della giovane squadra succivese che non ha nemmeno il tempo di godersi l’impresa ma è chiamata a ripetersi con una vittoria almeno in una delle due successive partite. Nel secondo match, che vede Succivo opposta a Capo Miseno, gli atellani conducono le operazioni di gioco per gran parte del tempo, ma ciò non basta per avere ragione dei puteolani che riescono a superare la squadra di coach Cupito; 50-52 è il risultato finale con Succivo che non riesce a mandare a segno la preghiera dell’ultimo tiro. La gara della verità è dunque la terza e il calendario riserva una sfida che già si era riproposta nella stagione regolare: il derby tra Succivo e Aics Caserta. Gli uomini di coach Cupito sono in difficoltà per tutto il primo tempo; Aics porta a termine le conclusioni offensive grazie al talento dei singoli mentre in attacco gli atellani non sembrano avere le stesse capacità realizzative delle prime due partite. La tripla messa a segno da Pascarella (playoffs sontuosi per ‘Mp3’ che nonostante la giovane età si conferma tra le guardie più pericolose del campionato) all’ultimo secondo del secondo quarto con un tiro ad alto coefficiente di difficoltà galvanizza Succivo e prepara la riscossa del secondo tempo che inizia nel migliore dei modi con gli atellani che recuperano lo svantaggio di due possessi con cui si era chiusa la prima frazione di gioco (28-22). Nel miglior momento di Succivo arrivano una serie di decisioni arbitrali che provocano un contraccolpo psicologico negativo e rimandano gli atellani a – 9 quando mancano solo 10 minuti al termine della stagione. L’ultimo quarto racchiude la grandezza dell’annata di Succivo che travolge gli avversari con una forza, una caparbietà e un’unità di intenti ecomiabili: la difesa sotto canestro di capitan Laezza, eroico contro Capo Miseno e chiamato agli straordinari nel match decisivo, e di Cirotto, fondamentale nella prima vittoria contro Barra, impedisce ad Aics di trovare i canestri nell’area presidiata da Succivo. In attacco, il sistema di gioco degli uomini di coach Cupito prende il sopravvento sulla difesa di Aics: in regia i giovanissimi Bocciero e Cicatelli dettano i tempi in modo inappuntabile, Raucci S. gestisce le fasi di gioco più calde per guidare la rimonta (playoffs di grande qualità per il veterano al secondo anno a Succivo), Raucci A., da par suo, apre varchi offensivi grazie alla sua pericolosità balistica mentre Sasso (consacrazione definitiva in questi playoffs per il ‘talento da Valle di Maddaloni’ che chiude il match con 15 punti), Campolattano (per ‘Campos’ playoffs eccezionali in cui è sempre risultato decisivo nei finali di gara; contro Aics ben 11 punti nell’ultimo quarto) e un mostruoso Acanfora da 16 punti nell’ultima frazione di gioco e 28 punti totali nel match (per ‘The Dreamer’ arriva il coronamento di un sogno al termine di una stagione indimenticabile) sono gli interpreti privilegiati assistiti dai compagni di squadra per sorpassare Aics e compiere un’impresa eccezionale. Finisce 64-60 per Succivo e al fischio finale può esplodere la festa. Coach Cupito dichiara:”La nostra stagione è da incorniciare: abbiamo ottenuto un risultato straordinario, ma non è solo la vittoria a gratificarci; è come siamo arrivati al successo che pone in risalto i nostri meriti. Nonostante la giovane età dei nostri atleti, abbiamo saputo imporci a squadre esperte facendo fronte ad assenze pesanti che nel corso del playoffs avrebbero potuto condizionarci. Ma siamo stati più forti di tutto. Il segreto di questa vittoria sta nella programmazione seria e lungimirante, negli sforzi societari per assicurare che le esigenze tecniche e organizzative andassero di pari passo, nei sacrifici dei ragazzi che si sono sottoposti a una preparazione rigorosa in vista dei playoffs, oltre al calore delle persone che ci hanno sempre sostenuto; questi aspetti, che spesso vengono tralasciati nelle vittorie, si rivelano decisivi per tagliare traguardi importanti”. La società, nelle parole del dirigente responsabile, Raffaele Pomponio ringrazia la squadra, il coach e il pubblico per aver scritto una pagina indelebile della propria storia:”Questa vittoria è merito di un gruppo meraviglioso che durante l’anno ha compiuto un percorso straordinario di crescita e maturazione. Coach Cupito e i nostri ragazzi sono gli artefici di un miracolo sportivo che ha ribaltato tutti i pronostici a nostro sfavore. Il carattere messo in campo dalla nostra squadra, indirizzata magistralmente dalla sagacia tattica del nostro coach, è la nota più significativa di questa impresa che ha unito tutto il nostro movimento, dal settore giovanile alle numerose famiglie dei nostri atleti, verso un obiettivo così importante. Mi corre l’obbligo di ringraziare tutti i nostri atleti, coach Paolo Cupito, i dirigenti competenti di promozione e settore giovanile Sossio Compagnone e Andrea Laezza che hanno lavorato instancabilmente affinché il sogno si trasformasse in realtà e tutti i nostri sostenitori. Dopo i doverosi festeggiamenti, siamo pronti ad affrontare una nuova e difficile sfida, ma sappiamo di poter contare sull’affetto della comunità succivese”.




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