Un talento casertano conquista la Supercoppa Italiana con la Primavera dell’Inter



Davide Merola è il primo sulla sinistra con la maglia dell’Inter

SANTA MARIA CAPUA VETEREDavide Merola arricchisce la sua bacheca con un trionfo di grande prestigio. Alla tenera età di diciassette anni, l’enfant prodige sammaritano contribuisce alla conquista della Supercoppa Italiana Primavera da parte dell’Inter. Nella sfida giocata oggi niente di meno che allo stadio “Giuseppe Meazza”, i giovani neroazzurri di Stefano Vecchi piegano le resistenze della Roma di Alberto De Rossi con il punteggio di 2-1 nei tempi supplementari. L’Inter passa in vantaggio al 3’ con Colidio, ma al 6’ Marcucci pareggia immediatamente. Si va ai supplementari ed al 117’ è ancora l’argentino Facundo Colidio, mattatore del match, ad indirizzare la Supercoppa in direzione Milano.

LA SUPERCOPPA. Il predestinato di Santa Maria Capua Vetere (così come è ritenuto da molti per le sue qualità e doti innate) Davide Merola entra al 113’ al posto di Jens Odgaard e contribuisce al successo neroazzurro. Vecchi lo getta nella mischia per creare maggiore densità in attacco: una scelta che si rivela azzeccata perché dopo appena quattro giri di lancette Colidio concretizza un’azione di calcio d’angolo. Nella stagione in cui la promessa classe 2000, cresciuta nelle scuole calcio della S.S.C. Capua di Alberto Guarino e della Juve Sammaritana di Luciano Fraschini, sta prendendo abitudine con la categoria (cinque presenze e due goal all’attivo), la scelta di Vecchi di puntare su di lui in un momento così importante del match è un attestato di stima di non poco conto per l’attaccante.



Davide Merola (foto InterYouth.it)

IL PALMARES. Con il contratto rinnovato fino al 2020, la proprietà dell’Inter ha dimostrato di credere fortemente in lui. Quindi, alla sua prima annata in Primavera, non vuole rischiare di bruciarlo, per cui lo sta facendo crescere nel modo giusto. E Davide sta ripagando l’attenzione della società neroazzurra, riscuotendo un successo dopo l’altro. Per lui questa è la seconda Supercoppa Italiana vinta dopo quella conquistata l’anno scorso con l’Under 17, grazie al trionfo per 3-0 sul Como. Vittorie che si aggiungono ai due scudetti vinti con l’Under 15 e l’Under 17. Un palmares di tutto rispetto per un giovane calciatore che viene monitorato quotidianamente dagli osservatori dei top club di mezza Europa ed al momento sta ricevendo i preziosi insegnamenti per realizzarsi nel calcio che conta.


error: Content is protected !!
P