La Volalto cerca il riscatto a Milano in casa del Club Italia. Nesic avverte le rosanero: “Servirà un approccio perfetto”



La Volalto in azione

L’ultima volta si affrontarono nella stagione 2014/2015, epilogo del campionato d’esordio della VolAlto in serie A. Vinse Caserta al tie break. Al tempo si temeva dovesse essere l’arrivederci al secondo campionato nazionale, poi, per fortuna, la storia cambiò e le campane salvarono la serie A sino a divenirne oggi uno dei club con più partecipazioni. Anticipo della quinta giornata del campionato nazionale di serie A2. Si sale sino a Milano dove, al Centro Tecnico Federale Donato Pavesi, la Golden Tulip VolAlto sarà ospite del Club Italia Crai.

La beatà gioventù in campo. Verdissima, infatti, la media età delle due squadre. Una sfida che metterà di fronte tanto talento e tante giovani speranze. ll Club Italia è al suo diciannovesimo anno di attività. E’ una selezione nazionale di atlete di prospettiva assoluta. La stragrande maggioranza delle giocatrici che gravitano in tutte le nazionali femminili provengono dal Club Italia. Infatti, in questa squadra sono ben 5 le atlete che lo scorso agosto si laurearono campionesse mondiali under 18 in Argentina. Dopo alcuni tornei nel secondo campionato nazionale, le ultime due stagioni hanno visto le azzurrine impegnate nella massima serie. Da quest’anno la federazione che ne sceglie anno per anno la categoria, ha optato per la serie A2. Allenato da Massimo Bellano, il team azzurro ha cominciato la stagione con tre successi consecutivi ed una sola sconfitta. Nove i punti conquistati e quarto posto in classifica in coabitazione con Ravenna. Le centrali Lubian e Fahar, i martelli Enweonwu e Pietrini, la Muresan e la pallegiatrice Morello, le atlete di punta.



“Affrontiamo una squadra il cui positivo avvio non mi ha sorpreso – spiega il coach della Golden Tulip, Dragan Nesic. – Il club Italia ha individualità di spessore e valenza internazionale. Molte di loro questa estate si sono laureate campionesse del mondo”. Il tecnico delle dragonesse sottolinea poi un aspetto non secondario. “ Quello azzurro è un gruppo che si conosce molto bene, lavora insieme da mesi a differenza di molte altre squadre, come la nostra ad esempio, che, invece, hanno radicalmente cambiato pelle”. Detto questo, però, il coach aggiunge che “ noi, pur consapevoli delle difficoltà del match, andremo a Milano per tornare a muovere la classifica. In settimana abbiamo lavorato sugli aspetti tecnici, tattici e psicologici. Io ho grande fiducia nelle mie ragazze. Anche noi abbiamo individualità interessanti e di sicuro valore”.

Nesic si aspetta una gara molto intensa e per questo “dovremo avere un approccio perfetto alla contesa. Occorre dare intensità al nostro servizio e giocare bene i cambi palla il che significa avere alte percentuali in ricezione”. Si comincia alle ore 17:00. Arbitreranno i signori Fabio Scarfò e Denis Serafin.


error: Content is protected !!
P