Casertana in caduta libera: anche il Siracusa sbanca il “Pinto”

CASERTA – La luce in fondo al tunnel è ancora molto lontana per la Casertana. Anche il Siracusa esce vincente dal ‘Pinto’, dopo Akragas, Virtus Francavilla e Monopoli. Questa volta il risultato è di 1-0, con la compagine sicula che prende i tre punti grazie ad una rete di Scardina dopo una partita noiosa, nervosa e sostanzialmente brutta. Ancora a zero la casella dei gol segnati in casa per i falchetti, da quattro partite a questa parte (solo uno in 5 gare interne totali). I punti restano solo sette.

PREPARTITA – Solo una la sorpresa di formazione per la Casertana di Luca D’Angelo. Il tecnico rossoblù preferisce inserire Simone De Marco tra gli undici titolari a Turchetta. Sulla sinistra il ballottaggio tra Ferrara e D’Anna viene vinto dal primo. Avanti confermato il tandem Alfageme-Padovan. Nel Siracusa l’ex Mancino tra gli uomini di partenza, panchina a sorpresa per Catania.

PRIMO TEMPO – Mister D’Angelo con la scelta di De Marco rinfoltisce la mediana per un purissimo 3-5-2. Il terreno di gioco si presenta in pessime condizioni. Il primo tentativo è della Casertana con una timida conclusione di De Marco al 4’, ma il suo tiro viene facilmente parato da Tomei. I ritmi sono bassi. I falchetti muovono il pallone con lentezza, il Siracusa attende senza affanni. La partita non vive alcun sussulto, con la noia che la fa da padrona. La prima frazione scivola via in uno spietato susseguirsi di errori in appoggio, da parte di entrambe le squadre, e in una tensione che sfocia in qualche contrasto più vigoroso del normale, ma nulla di particolarmente duro. I portieri tornano negli spogliatoi con i guantoni immacolati. Ci si aspettava di più da parte degli uomini di D’Angelo.

SECONDO TEMPO – La Casertana tenta, fin da subito, il cambio di marcia con l’inserimento di Mario Marotta al posto di Lorenzini e con la difesa che passa a quattro. L’intensità dal match sale un po’ di tono, con proprio il nuovo entrato che si fa dare il pallone per provare a mettere in difficoltà la linea difensiva della compagine sicula. La verve rossoblù non gode di soluzione di continuità, con il Siracusa che, dopo qualche minuto d’assestamento, prende le misure e ricomincia a contenere senza grossi patemi. Al 26’ un fulmine a ciel sereno che piega la Casertana: calcio di punizione da posizione defilatissima, Giordano piazza al centro, Scardina si trova il pallone sul destro e scaglia la sfera alle spalle di Cardelli. La reazione della Casertana è tutta di nervosismo, il quale raggiunge l’apice quando al 34’ Turchetta, entrato da pochi minuti al posto di De Marco, viene atterrato in area da Daffara: tante le proteste, con De Rose che ne paga le conseguenze con un giallo. Al 41’ ghiotta occasione per la Casertana con Polak che di testa chiama al grande riflesso Tomei. Dopo 4’ minuti è De Rose da fuori a tentare il tiro ma la conclusione, strozzata e debole, non impensierisce l’estremo difensore del Siracusa. Nei sei minuti di recupero la Casertana non riesce a rendersi pericolosa. Arriva così la quarta sconfitta consecutiva in casa.

CASERTANA – SIRACUSA 0-1 (/ – 26’ st. Scardina)

CASERTANA – Cardelli, Ferrara (20’ st. D’Anna), Lorenzini (1’ st. Marotta), De Marco (30’ st. Turchetta), Padovan, Rainone, Carriero, Alfageme, De Rose, Polak, Galli (45’ st. Tripicchio). A disp.: Avella, Finizio, Donnarumma, Forte, Rajcic, Cigliano, Santoro, Colli. All.: Luca D’Angelo.

SIRACUSA – Tomei, Turati, Giordano, Scardina (40’ st. Toscano), Daffara, Spinelli, Parisi, Liotti (23’ st. Mazzocchi), Mancino (23’ st. Bernardo), Magnani, Sandomenico (40’ st. De Vito). A disp.: D’Alessandro, Bernardo, Mangiacasale, Plescia, Catania, Vicaroni, Grillo. All.: Paolo Bianco.

ARBITRO – Stefano Lorenzin di Castelfranco Veneto.

ASSISTENTI – Marco della Croce di Rimini e Giacomo Pompei Poentini di Pesaro.

MARCATORI – Scardina (SIR)

AMMONITI – Padovan, Carriero, Marotta (CAS) Magnani, Ferrara, De Rose (SIR)