Il giudice sportivo di serie C: il Lecce perde Di Piazza per un mese, quattro club multati



Il giudice sportivo si è espresso dopo la seconda giornata del campionato di serie C. Appiedato per quattro turno l’attaccante Di Piazza del Lecce, una giornata a Marchetti del Catanzaro Queste tutte le decisioni:

DIRIGENTI



INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO IL 3 OTTOBRE 2017

GRECO VINCENZO (REGGINA) perché, al rientro delle squadre in campo, nel tunnel di accesso al terreno di gioco, partecipava a una rissa tra alcuni tesserati delle due società; perché si rivolgeva a un Delegato di Lega Pro strattonandolo e minacciandolo più volte (r. proc.f ed., espulso).

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO IL 19 SETTEMBRE 2017

BASILE SALVATORE (REGGINA) perché, al rientro delle squadre in campo, nel tunnel di accesso al terreno di gioco, partecipava a una rissa tra alcuni tesserati delle due società (espulso).

ZUDDAS VALERIO (REGGINA) perché, al rientro delle squadre in campo, nel tunnel di accesso al terreno di gioco, partecipava a una rissa tra alcuni tesserati delle due società (espulso).

INIBIZIONE A SVOLGERE OGNI ATTIVITA’ IN SENO ALLA F.I.G.C. A RICOPRIRE CARICHE FEDERALI ED A RAPPRESENTARE LA SOCIETA’ NELL’AMBITO FEDERALE A TUTTO IL 12 SETTEMBRE 2017

STICCHI DAMIANI SAVERIO (LECCE) perché usciva dall’area tecnica ed entrava in campo per protestare contro una decisione arbitrale (espulso, r.A.A.).

MASSAGGIATORE

SQUALIFICA PER TRE GARE EFFETTIVE

ASSUMMA GIUSEPPE FABIO (REGGINA) perché alla fine del primo tempo, al rientro negli spogliatoi, partecipava a una rissa con alcuni tesserati della squadra avversaria; perché, al rientro delle squadre in campo, nel tunnel di accesso al terreno di gioco, partecipava a una rissa tra alcuni tesserati delle due società (espulso, r. proc.fed.).

ALLENATORI

SQUALIFICA PER DUE GARE EFFETTIVE

PASTORE PASQUALE (CATANZARO) perché, al rientro delle squadre in campo, nel tunnel di accesso al terreno di gioco, partecipava a una rissa tra alcuni tesserati delle due società (espulso).

TALOTA GIUSEPPE (CATANZARO) perché, al rientro delle squadre in campo, nel tunnel di accesso al terreno di gioco, partecipava a una rissa tra alcuni tesserati delle due società (espulso).

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA

MUNZONE FABIO (TRAPANI) perché usciva dall’area tecnica ed entrava in campo per protestare contro una decisione dell’assistente arbitrale e dell’arbitro (r.A.A.).

SQUALIFICA PER QUATTRO GARE EFFETTIVE

DI PIAZZA MATTEO (LECCE) per aver colpito un avversario con una manata al volto con il pallone non a distanza di gioco; dopo l’espulsione andava incontro all’arbitro afferrandolo per un braccio.

SQUALIFICA PER UNA GARA EFFETTIVA

MARCHETTI DOMENICO (CATANZARO) per aver colpito un avversario durante un’azione di gioco.

 

€ 3.000,00 REGGINA perché persona non identificata, ma riconducibile alla società, non inserita in distinta, al rientro negli spogliatoi alla fine del primo tempo, profferiva espressioni minacciose nei confronti di un giocatore della squadra avversaria, innescando una breve rissa; perché persona riconducibile alla società e inserita in distinta ma priva di tesseramento e di autorizzazione all’accesso in campo al rientro delle squadre in campo, nel tunnel di accesso al terreno di gioco, partecipava a una rissa tra alcuni tesserati delle due società (espulso); perché propri sostenitori introducevano e facevano esplodere alcuni petardi nel proprio settore, senza conseguenze (r.proc.fed.).

€ 2.000,00 CATANZARO perché propri sostenitori, in campo avverso, introducevano e facevano esplodere alcuni petardi nel proprio settore; gli stessi introducevano, accendevano e lanciavano un fumogeno nel recinto di gioco e uno sul terreno di gioco, il tutto senza conseguenze (r.proc.fed.).

€ 2.000,00 LECCE per aver introdotto ed esposto, per alcuni minuti, uno striscione non autorizzato con scritte contro le forze dell’ordine; gli stessi introducevano e accendevano alcuni bengala, tre dei quali venivano lanciati nel recinto di gioco, senza conseguenze (r.proc.fed.).

€ 500,00 CASERTANA per aver causato un’interruzione del gioco a causa dell’attivazione dell’impianto di irrigazione.


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