Orgoglio Juve, Avellino trema poi si prende il derby in volata



Gaddefors tra i migliori della Juve (Foto Alida Filauro)

La Pasta Reggia esce tra gli applausi dal ‘Paladelmauro’ di Avellino perdendo 79-75 il derby contro la Sidigas. Una sconfitta preventivata ma i casertani cadono in piedi tenendo in scacco i cugini almeno per metà gara.

Caserta chiude avanti 18-9 il primo quarto con i canestri di Gaddefors e il ritrovato Bostic. Ma gli irpini colpiscono con Jones e Logan che ricuciono lo strappo con un pesantissimo 10-0 e Dell’Agnello è costretto a chiamare sospensione. La Pasta Reggia tenta di restare aggrappata al derby e si affida a Berisha (19-26). Il kosovaro è scatenato e piazza la bomba del 24-33 mentre Putney continua a sparacchiare da fuori. Avellino non è brillante come il suo solito ma Randolph e Thomas segnano il 29-33. I bianconeri perdono una marea di palloni, Avellino ringrazia e ancora Thomas infila da tre il 34-34 e si va all’intervallo.



Ad inizio terzo tempo Ragland non si fa pregare colpendo da oltre l’arco e Avellino passa a condurre 37-36 dopo un canestro di Giuri. Poi Jones ne mette quattro di fila e i lupi provano a scappare sul 42-38. Watt si sveglia dal torpore mentre Bostic arriva in un amen a quattro falli con un tecnico che manda Avellino in lunetta con tre liberi e palla in mano. Thomas è glaciale dalla lunetta (48-44) poi Cusin scrive il massimo vantaggio biancoverde sul 50-44.  Ormai la Pasta Reggia è cotta e Thomas ci mette il condimento dai 6,75 e un’entrata di Ragland vale il 57-47. All’ultima sirena siamo 57-51 con il derby che sembra indirizzato verso gli avellinesi. Anche perché Zerini piazza la triple del +9 in apertura del quarto tempo. Giuri e Watt raschiano il barile trovando bombe insperate. Randolph ricaccia indietro la Juve che però grazie a Gaddefors si porta a -6 sul 67-61. Due liberi di Watt valgono il 69-65 e la 3-2 di Dell’Agnello dà i frutti sperati. Gaddefors realizza un gioco da tre punti riportando i suoi al minimo svantaggio sul 69-68. Ragland la mette da fuori mandando in estasi i suoi. Risponde Giuri (dalla distanza) che sigla l’ultimo canestro della serata bianconera. Termina 79-75


error: Content is protected !!
P