Juve, il nuovo play in alto mare. Guastaferro: “Valutati dieci profili ma non ci convincevano. Battere Venezia per sbloccarci mentalmente”



Gino Guastaferro

Il gm della Pasta Reggia Caserta Gino Guastaferro è intervenuto questa sera in diretta a Radio Prima Rete Stereo nel corso del consueto appuntamento del martedì con Cestisticamente Parlando. La collaudata coppia Simioli-Pascarella hanno sollecitato il dirigente bianconero che non si è tirato indietro. Innanzitutto la vicenda Sosa, ormai archiviata, ma è stato giusto puntualizzare:”Ho letto e ascoltato tante inesattezze. Il ragazzo evidentemente è stato sollecitato dal suo nuovo agente ed ha accampato una serie di scuse per lasciare Caserta. Sosa in fondo è un bravo ragazzo, un americano che si allenava, andava a mangiare qualcosa e tornava a casa. Se ha deciso di interrompere il rapporto prematuramente con noi non è certo per quei motivi apparsi sui social”. E il sostituto? “Abbiamo valutato almeno dieci profili di giocatori, ma non rispondevano alle nostre esigenze. Addirittura avevamo anche trovato un accordo economico con alcuni, ma poi le società di appartenenza non li avrebbero liberati (uno su tutti Gordic). A questo punto non so se riusciremo a trovarne uno che fa al caso nostro entro domenica, ma per quel che ci riguarda stiamo lavorando per sistemare quel tassello che è venuto meno in cabina di regia”. Senza dimenticare il basket giocato. “Dobbiamo assolutamente vincere domenica mattina contro Venezia. Mi rendo conto che è un orario anomalo e che ci sarà la diretta Sky, ma abbiamo bisogno del pubblico casertano per sbloccarci perchè credo sia solo una questione mentale. Contro Avellino, Milano, domenica a Capo d’Orlando, siamo arrivati a giocarcela in volata e ci è andata male. Prima o poi il vento cambierà e speriamo cambi già domenica”.




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