Coach Bonafede: “Brava Volalto, ora continuiamo a risalire”



Coach Bonafede

“Sono molto contento per la vittoria. Anche se sulla carta il match ci vedeva favoriti, poi bisogna trasformare sul campo ciò che il pronostico ti assegna”. Sono parole dolci quelle pronunciate da coach Bonafede all’indomani del successo della VolAlto sul campo di Cisterna. Un successo mai in discussione, una vittoria che ha messo in evidenza la granitica condizione mentale delle ragazze.

“Cisterna – ha proseguito il coach rosanero – è scesa in campo molto motivata, le ragazze sono state brave sin dalla prima battuta a far capire quali erano le sue intenzioni. Nel secondo set le pontine hanno provato a metterci in difficoltà, ma anche qui abbiamo mantenuta ben dritta la banda del comando. Nel terzo, poi, l’Omia ha dato il tutto per tutto arrivando sino al 20 pari. Noi siamo stati gelidi a chiuderla. Sono contento, la squadra ha mostrato grande intensità e ferma volontà d’intento”. Sfide del genere nascondono più di una insidia. Sono mine vaganti pronte ad esplodere s neon maneggiate con cura.



“In settimana – racconta buonafede – ci eravamo prefissati un unico obiettivo: dare tutto per non avere rimpianti.Per vivere con serenità le due settimane che ci separavano dal prossimo match di campionato. Così è stato”. Grazie al successo contro cisterna e complice la sconfitta di Mondovì contro Soverato, la VolAlto porta a quattro i punti di vantaggio proprio sulle piemontesi. La salvezza diretta, senza passare per i play out impone un vantaggio, però, di almeno cinque punti “Siamo sulla buona strada, le ragazze stanno rispondendo con grande spirito di sacrificio e di risultati si vedono. Ora, però, non fermiamoci. Ci attendono sfide importanti, noi pensiamo ad una gara alla volta. Indipendentemente dall’avversario che avremo di fronte, il nostro obiettivo e fare punti in ogni sfida”.

Infine un passaggio sulla pausa che il campionato osserverà questo fine settimana per consentire la disputa della finale di Coppa Italia di A2.

” La trovo inutile. Un conto è fare le final four di A1 e A2 insieme, altra cosa è come avvenuto quest’anno. La finale della Coppa Italia riguarda solo due squadre, è un evento a se stante. Siamo oramai avanti con la stagione e di fatto non ci saranno dei richiami alla preparazione, ma solo la normale settimana di allenamento”.

 


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