La nona sinfonia dello Sport&Vita: soffre, vince e rimane in testa



Essere da soli in testa alla classifica comporta grandi responsabilità. Tenere dietro gli avversari e respingere i loro attacchi non è mai facile, specie all’inizio quando l’euforia del momento e la pressione iniziale può portare subito a smarrire la concentrazione e a trasformare i progressi in un nulla di fatto. La gara di sabato scorso a Vitulazio è stata la prova del nove per la capolista del girone A di serie D. A far visita allo Sport&Vita era il Rey Futsal Marcianise, squadra in terza posizione e vogliosa di far risultato e accorciare la classifica. Che non sarebbe stata una partita facile lo si sapeva fin dall’inizio, infatti è servito qualcosa di più per superare quest’ultimo ostacolo. Non appena conquistato il primato in solitaria, bisognava subito che lo Sport&Vita desse conferma di ciò che aveva fatto la settimana prima e così è stato.

Assente il capitano biancoazzurro D’Addona per un breve stop, l’inizio è subito in salita per i vitulatini. Gli ospiti giocano bene e si portano in vantaggio; i padroni di casa reagiscono da grande squadra e ribaltano il risultato in pochi minuti con l’uno-due realizzato da Nardiello prima e Aiezza poi. Proprio quest’ultimo era rientrante dal lungo infortunio che lo aveva tenuto fuori per circa tre mesi. La sua assenza non aveva inficiato sul piano dei risultati, ma un giocatore del suo calibro e della sua esperienza era proprio quello che mancava ai vitulatini per raggiungere la giusta armonia. L’infortunio lo aveva tenuto lontano dai campi dapprima che cominciasse il campionato e, quindi, esordio migliore non poteva esserci per lui: gol del momentaneo 2-1 e una partita di spessore e personalità nello guidare la squadra nella grande manovra difensiva che risulterà essere provvidenziale per la conquista dei tre punti, nonostante la sua forma fisica non ottimale. Sul finire del primo tempo Medugno a tu per tu con il portiere non si fa ipnotizzare, scarta l’estremo difensore e infila in rete il terzo sigillo per i suoi. All’inizio della ripresa è fulminante il gol del 2-3 marcianisano che riapre subito i giochi. Gli ospiti giocano a tratti meglio dei vitulatini e mettono seriamente in crisi i ragazzi di mister Lagnese e il loro primato. Nardiello prova in contropiede a segnare il gol della tranquillità ma prima il portiere poi il palo dicono di no al centravanti capuano. Dall’altro lato c’è bisogno della miglior prestazione stagionale di De Cecio per difendere il vantaggio di misura. L’estremo difensore abbassa la saracinesca con due interventi praticamente impossibili su due tiri a botta sicura e permette ai suoi compagni di condurre il match fino al triplice fischio dell’arbitro. Sospiro di sollievo, pericolo scampato e primo posto mantenuto.



Il prossimo week-end avrà in programma l’ultimo scontro a distanza per il duo Sport&Vita-Cerreto: infatti il sabato successivo il big-match tra queste due protagoniste chiuderà il girone d’andata e sarà un importante snodo per la seconda parte del torneo. Prima del Cerreto c’è, per lo Sport&Vita, l’esame “Frasso Telesino” in trasferta. Sottovalutare l’avversario è l’unica cosa da evitare. Il Frasso non è certo una formazione irresistibile ma l’ultima vittoria ottenuta sull’ostico campo sul Matese contro il Partizan è indice di una squadra in salute e pericolosa. Perdere punti prima dello scontro diretto e mancare la decima vittoria consecutiva non è nei piani dei vitulatini che si preparano al meglio per continuare il loro percorso verso la serie C2.

Giuseppe Carusone


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