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Vincenzo Mangiacapre batte il messicano Romero e vola agli ottavi del torneo olimpico di Rio 2016, nella categoria welter. Il pugile di Marcianise ha corso qualche rischio di troppo ma dopo un match sul filo dell’equilibrio e con un verdetto non unanime ha battuto il rivale centroamericano.
Il primo round comincia con una fase di studio, con “Murzett” che prova continui movimenti e cambi di guardia per disorientare l’avversario. Poi dopo un gancio ed un montante, entrambi di sinistro, arriva il primo colpo (un gancio sinistro) di un Romero che ha difficoltà ad inquadrare Mangiacapre. Entrambi i pugili sanno che aggiudicarsi la prima ripresa sarebbe importante e così entrambi forzano per aggiudicarsi i favori della giuria, scambiandosi un altro paio di colpi: un montante di Romero ed un gancio di Mangiacapre. A fine ripresa non si conta alcun colpo importante ma il verdetto della giuria premia il messicano.
Il secondo round comincia con un destro di Romero, che si dimostra pugile alquanto scomposto. Ad un gancio sinistro del messicano, con un buon destro replica Mangiacapre che però spesso è troppo lontano per partire con i suoi montanti. Ciò nonostante il marcianisano riesce a piazzare due ganci sinistri; comincia un bello scambio di colpi: destro di Romero e risposta di Mangiacapre, destro del messicano, replica dell’azzurro con lo stesso colpo. Ma è un Mangiacapre che non convince, neanche la giuria che premiano di nuovo il messicano.
Nel terzo round, Mangiacapre deve dominare per assicurarsi il passaggio del turno, ma subisce subito un destro di Romero. Il welter marcianisano resta troppo lontano dall’avversario senza poter portare colpi a segno mentre Romero piazza un altro sinistro, continuano a sfruttare le braccia lunghe. L’incontro entra nel vivo con un sinistro Mangiacapre, che subisce però il destro di Romero in uscita dal successivo corpo a corpo. Mangiacapre piazza un montante ma appare stanco e subisce un destro dal suo avversario che si chiude molto, impedendo a Mangiacapre di fare qualcosa in più. L’incontro si chiude con uno scambio di destri, un gancio sinistro di Mangiacapre ed un destro di Romero. Abbastanza per convincere la giuria ma nel prossimo turno, contro un avversario più forte di Romero, Mangiacapre dovrà fare meglio. Negli ottavi, in programma giovedì 11, infatti il pugile marcianisano affronterà il veterano venezuelano Maestre, quinto a Londra 2012 (dove il marcianisano fu terzo nei 64 kg.), che ha battuto il tedesco Marutjan non senza qualche difficoltà.
Nel pomeriggio italiano Clemente Russo aveva conquistato l’accesso ai quarti, battendo il tunisino Chaktami.