L’umiltà di Raffaele Pucino: “Dagli errori si creano le basi per migliorare”



Raffaele Pucino contrasta Ricky Alvarez
Raffaele Pucino contrasta Ricky Alvarez

Esordire contro una big del calcio italiano o assistere dalla panchina alla disfatta della propria squadra? Raffaele Pucino non ha avuto la possibilità di decidere, in quanto l’infortunio di Marcello Gazzola lo ha catapultato  in un palcoscenico di enorme prestigio che forse avrebbe immaginato solo nei suoi sogni più idilliaci. Ma tutti sappiamo cosa sia successo, l’uragano Inter ha spazzato via tutto ciò che fosse colorato di nero verde e non ha risparmiato il talento casertano dal suo vortice funesto. Ma Raffaele non se ne deve fare una colpa, al debutto in Serie A molti hanno tremato al sol pensiero di salire sul palco del teatro calcistico italiano per antonomasia. Sotto l’ira dell’armata di Walter Mazzarri, chiunque avrebbe avuto difficoltà a fare bella figura. Quindi a Raffaele va dato atto di aver fatto il proprio esordio nel momento meno indicato. E seppur i quotidiani sportivi si siano sbeffeggiati di lui con voti crudeli e giudizi fin troppo precoci, a suo favore parla l’escalation di eccellenti prestazioni ottenute con le maglie di Alessandria e Varese. Ma lungi dall’accusare che il terzino destro di ventidue anni, cresciuto nei settori giovanili di Napoli ed Empoli,  sia lì per caso: in Serie A c’è arrivato con onore e merito.

Raffaele Pucino in scivolata su Taider
Raffaele Pucino in scivolata su Taider

Desiderio di riscatto. E  quando Eusebio Di Francesco lo chiamerà in causa la prossima volta, ne siamo certi,  avverrà la riscossa. Non abbiamo alcun dubbio che, qualora dovesse essere chiamato in causa nelle prossime gare, egli focalizzerà tutte le sue attenzioni nel dimostrare chi è il vero Raffaele Pucino, qualsiasi sia l’avversaria del suo Sassuolo. Intanto, il suo stato d’animo a posteriori all’esordio in serie A lo ha indotto a scrivere un post su facebook, nel quale ha confidato quel misto di emozione e delusione che ha vissuto domenica all’ora di pranzo. Messaggio che ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, ha certificato di quanta umiltà sia impreziosito il calciatore diventato professionista che, nonostante tutto, guarda al calcio con gli occhi di un bambino.



Il post su facebook: “…non capita tutti i giorni di esordire in serie A, e nessun calciatore vorrebbe vivere una situazione delicata e difficile come l’ho vissuta io ieri, la vita è fatta anche di questi momenti, ma di certo io sono più forte di questi momenti, dagli errori si impara e si creano le basi per fare sempre meglio…ecco dagli errori di ieri mi preparerò per affrontare gli impegni futuri al meglio!!! R.P.2”


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