Il punto sulla quinta giornata di Serie A2 femminile. Domina il Volturno



Il Volturno in azione

Continua la corsa del Volturno femminile in Serie A2 di pallanuoto. Le gialloverdi di coach Napolitano, con la larga vittoria nel derby contro l’Acquachiara per 21-4, si sono portate a quota 15 punti in 5 gare disputate, rimanendo al comando del girone Sud e sono sempre l’unica squadra a punteggio pieno nella categoria. La quinta giornata ha visto qualche sorpresa in termini di risultati a cominciare dalla vittoria del Posillipo in trasferta contro la Cosernuoto. A Civitavechia le rossoverdi si sono imposte per 7-4, acuendo così la crisi delle laziali. Vittoria sudatissima invece per la Roma nel derby con il Racing. Dalorto e compagne la spuntano per 8-7, perdendo il secondo ed il quarto parziale, ma imponendosi negli altri due tempi. Nell’altro derby laziale il Serapo Gaeta si impone a Latina sul Castelli Romani per 7-5, creando così la prima spaccatura della classifica in due tronconi. Il quinto turno è stato ricchissimo di derby e non poteva mancare il derby siciliano. Il Gifa Palermo non sfrutta il fattore campo contro il Blu Team Catania e all’Olimpica perde la quinta partita consecutiva, rimanendo la cenerentola del girone Sud. Il risultato sorride alle giovanissime di Poppi Aiosa per 12-8. Ricapitolando, i risultati di ieri sono i seguenti: Cosernuoto-Posillipo 4-7, Gifa Palermo-Blu Team CT 8-12, Racing Roma- Roma PN 7-8, Serapo Gaeta-Castelli Romani 7-5, Volturno-Acquachiara 21-4. La classifica, invece, è la seguente: Volturno 15, Roma 13, Blu Team CT 12, Serapo 10, Racing 6, Castelli Romani 6, Posillipo 6, Cosernuoto 4, Acquachiara 1, Gifa Palermo 0.

Parlando del Volturno, invece, ci sono da elencare un po’ di numeri, come ogni lunedì. Le ‘spartane’ hanno, come scritto in precedenza, vinto tutte le partite finora, portandosi a quota 17 vittorie consecutive, calcolando il percorso netto dello scorso anno in Serie B. Finora le sammaritana hanno segnato 91 reti (18.2 a partita) così suddivisi: Valkai 24 reti (6 rigori e una media di 4,8 marcature a partita), Starace 23 (1 rigore e 4,6 gol per gara), Pellegrino 15 (1 penalty, 3 reti a partita), Giuliani 13, De Simone 9 (2 rigori), Masciandaro 6 e Ciampichetti 2. Manco a dirlo il miglior attacco di tutta la Serie A2. Le reti subite sono 44, con il Volturno che per la prima volta in stagione non subisce 10 reti (solo 4) con una media di 8,8 gol subiti (la terza del girone Sud, per ora). I rigori assegnati al Volturno sono 12 fin qui, 10 segnati (ieri 2/2), mentre il portiere Ventriglia con il rigore parato all’Acquachiara, sale a quota 2 nella speciale classifica. Contro l’Acquachiara il Volturno non ha subito espulsioni definitive, anche in questo caso si tratta di una novità stagionale. Tanto per fare un paragone con lo scorso anno in Serie B (volutamente forzato) la formazione gialloverde, lo scorso anno considerata una corazzata per la B dopo le prime 5 giornate (tutto il girone di andata in  pratica) aveva segnato 86 gol con 17,2 gol di media a partita. Questo fa capire il livello di questa squadra che può vantare, molto probabilmente il miglior ‘sette’ di base della categoria. E dire che in molte cose la squadra deve ancora migliorare, ad esempio in difesa e con la tenuta mentale, soprattutto quando ha molto margine rispetto alla squadra avversaria in termini di punteggio. Numeri da capogiro se si conta anche la differenza reti di +48 e considerato che la seconda squadra che ha segnato di più nel raggruppamento meridionale è stato il Blu Team Catania con 61 reti. D’altronde l’obiettivo è quello di tornare in A1 al più presto ed il Volturno è sulla buona strada.




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