Juve si sblocca il mercato: pagate le pendenze, via Howell, arrivano Antonutti e Ivanov



Dejan Ivanov marca Jones in Montegranaro-Juvecaerta di tre anni fa
Dejan Ivanov marca Jones in Montegranaro-Juvecaerta di tre anni fa

La Juvecaserta Pasta Reggia comunica di aver sottoscritto un accordo con i giocatori Dejan Ivanov e Michele Antonutti e di aver risolto consensualmente il contratto con il giocatore Richard Howell. Per entrambi, tramite la Lega Basket, è stata inoltrata richiesta di tesseramento alla Fip.

Dejan Ivanov, ala/centro di 205 cm proveniente dall’Enel Brindisi, è nato a Varna il 18 marzo 1986 ed ha iniziato a giocare a basket con la formazione locale del Carna Cherno More, dove è rimasto fino al 2003. È passato, quindi, al Levski Sofia dove in 28 gare fa registrare una media di 6,8 punti e 5,1 rimbalzi. Dopo una breve esperienza nel campionato russo con il Saratov, è ritornato al Varna Cherno More con cui ha disputato la finale di Coppa Bulgara approdando, poi, in Spagna nel campionato spagnolo con la seconda squadra del Siviglia. Nella stagione 2007/2008 ha giocato in Croazia con la formazione di Spalato, conquistando la finale del campionato. L’anno successivo è stato firmato in Italia dalla Sutor Montegranaro dove è rimasto anche per le tre stagioni successive. Nel 2012/2013 si è trasferito in Lituania al Lietuvos Rytas (8,4 punti e 6,1 rimbalzo di media) con cui disputa anche l’Eurolega (8,8 punti e 4,6 rimbalzi) prima di ritornare in Italia, nell’aprile 2013, alla Cimberio Varese. La stagione scorsa l’ha vissuta nella squadra dell’Estudiantes di Madrid, dove in 26 gare ha fatto registrare una media di 10,8 punti e 4,7 rimbalzi. In nazionale, dopo la partecipazione ai campionati europei under18 ed under20, ha partecipato con la Bulgaria agli europei del 2005 a Belgrado (2 partite, 4,6 punti), del 2009  in Polonia (10 gare, 14,2 punti e 6,1 rimbalzi) e del 2011 in Lituania (5 partite, 10,4 punti e 6,8 rimbalzi). Con la nazionale bulgara ha anche disputato otto gare di qualificazione per gli europei del 2015facendo registrare una media di 12,8 punti e 7 rimbalzi. Ha iniziato la corrente stagione sportiva con l’Enel Brindisi dove nelle sei gare giocate ha tirato con il 64,7% da 2, il 75% ai liberi, catturando mediamente 4,2 rimbalzi. Con la formazione pigliese ha preso parte anche all’Eurochallenge (3 partite, 9,3 punti e 8,3 rimbalzi di media). Nelle 108 gare complessive disputate in Italia ha avuto una percentuale del 53,4% nel tiro da 2, del 29,8% da 3 e del 60,7% ai liberi, conquistando una media di 7,4 rimbalzi a partita.



Michele Antonutti, guardia/ala di 202 cm proveniente dalla Grissin Bon Reggio Emilia, è nato a Udine il 19 febbraio 1986 ed ha iniziato a giocare nella polisportiva di Pasian di Prato (UD) e, poi, nella cestistica Basket udinese prima di passare nel 2002 nelle fila della Snaidero Udine dove è rimasto per sette stagioni consecutive, partecipando anche alla Coppa Uleb. Nel 2009 è passato alla Sutor Montegranaro dove è rimasto fino al 2012 quando è passato a Reggio Emilia, con cui ha conquistato prima la promozione in Lega A e, lo scorso anno, l’Eurochallenge. Nei suoi undici campionati di Lega A ha disputato complessivamente 314 partite mettendo a segno 1.464 punti con il 58,3% da 2, il 39,6% da 3 e l’83,1% nei liberi. Nell’ultima stagione disputata a Reggio Emilia in 30 gare ha fatto registrare il 67,4% nel tiro da 2, il 45,9% da 3 ed il 92,9% ai liberi. Dal 2002 al 2004 è stato componente della nazionale under18 con cui ha partecipato ai campionati europei di  Saragozza e e dal 2004 al 2006 ha fatto parte della under 20, di cui è stato anche capitano, partecipando ai campionati europei di Mosca nel 2005 e di Izmir nel 2006. Nel 2007 è stato chiamato in nazionale da coach Recalcati partecipando alla tournée in Cina, mentre nel 2011 con la maglia azzurra ha preso parte all’All Star Game. In totale ha collezionato 20 presenze mettendo a segno 101 punti

La Juvecaserta comunica di aver ottemperato alle decisioni del Tribunale Arbitrale della FIBA in relazione alle vertenze con i giocatori Jonusas e Doornekamp e di aver richiesto le indispensabili liberatorie alle parti in causa.


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