Il Clan prepara il big match dei play-off contro il Torre



Il Clan guarda al match col Torre nei play-off (foto: Michelle Ienco)
Il Clan guarda al match col Torre nei play-off (foto: Michelle Ienco)

Il Clan Santa Maria Capua Vetere si gode il meritato riposo dopo aver chiuso al secondo posto il girone Campania 1 di Serie C di rugby. Una stagione di certo non facile, di rinnovamento, partita con 4 punti di penalizzazione ed una sconfitta contro il IV Circolo che poi ha vinto il girone (60 punti) e chiusa a -6 dai sanniti, con alcuni punti recuperati e nonostante le 2 sconfitte, a 2 punti virtuali dalla capolista. Coach Pirro, nonostante abbia avuto poche volte la compagine al completo, in un’annata segnata da alcuni infortuni, proprio in fase di preparazione, può dirsi soddisfatto. L’unico passaggio a vuoto per i gialloblù, infatti, è stato forse il match a Benevento contro il IV Circolo perso per 17-5. Nell’ultima gara il Clan ha mostrato carattere contro i Dragoni San Giorgio del Sannio e dal 12-3 è riuscito a ribaltare sul 19-12 in proprio favore il risultato, cambiando gioco e volto nel corso della gara. Ora i playoff, col primo turno che si disputerà tra il 4 e l’11 maggio. Quest’anno si prevede un doppio scontro tra girone 1 e girone della Campania e siccome l’Arechi Salerno che ha vinto il girone non ha i requisiti per la post season il Clan incontrerà la seconda in classifica, il Torre del Greco, per una gara scoppiettante. Più facile il turno per il IV Circolo che se la vedrà col Salerno, quinta nel girone 2. Le vincenti accedono all’interzona dell’Area IV per la promozione in B. Una lunga pausa, prima dell’inizio del doppio confronto e il Clan si sta già preparando. “Non so se faremo un’amichevole per tenerci in clima partita – spiega coach Pirro -, ma io ed Hein Havenga stiamo lavorando coi ragazzi per correggere i difetti. Sarà un pre partita che durerà 15 giorni, con sedute mirate per dare più sicurezza ai ragazzi nelle varie fasi di gioco. La prima ce l’abbiamo in casa, poi a Torre sul sintetico il ritorno. Siamo squadre molto simili e vincerà chi sarà più preciso ed avrà le idee più chiare. Ecco perché predico concentrazione”, conclude il tecnico gialloblù. 




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