Sessana-Gladiator, un nuovo confronto dopo trentotto anni



Pagina che risale al 24 gennaio 1955
Il Mattino del 10 novembre 1971

Il calendario di Eccellenza sforna per domenica 21 settembre il primo derby stagionale tra rappresentati della provincia di Caserta. Domenica mattina alle 11 Sessana e Gladiator danno il via al “quadrangolare made in Terra di Lavoro” con il match valevole per la seconda giornata del girone A di Eccellenza. Il “Salvatore Gregorio Conte” di Mondragone sarà l’impianto di gioco che ospiterà questo match, dopo che il “Nuovo Comunale” di San Castrese ed il “Lorenzo Montecuollo” di Cellole sono stati letteralmente tagliati fuori dalla disponibilità del club aurunco (per non parlare poi delle strutture obsolete e in ritardo di costruzione come lo storico Cappuccini od il nuovo impianto di via Raccomandata). E proprio il Cappuccini, impianto ubicato all’interno della città di Sessa Aurunca, è stato il teatro dei precedenti incontri tra Sessana e Gladiator. Un derby che non si è ripetuto spesso (in tutto solo quattordici volte in sette annate), a causa della partecipazione delle due compagini a categorie diverse, ed infatti bisogna risalire all’ 8 febbraio 1976 per ricordare l’ultima volta che le due squadre si sono affrontate. La retrocessione dal girone G di Serie D 1975/76 è stata l’inizio di un periodo oscuro per il calcio sessano, condito da retrocessioni, periodi di anonimato e momenti di dura risalita collaudati sia con l’effige della Virtus Sessa che della Virtus Caiazzo 2008. E proprio grazie all’acquisizione di questo titolo appena citato sembra essere cambiata nuovamente la storia, con il club che ha ottenuto tre promozioni dalla Seconda Categoria all’Eccellenza in quattro anni. Trentotto anni in cui il Gladiator ha spesso navigato nei bassifondi del dilettantismo campano tra Eccellenza e Promozione, riuscendo a tornare in Serie C e D a fasi alterne, prima nel 1983, poi agli inizi del nuovo secolo ed infine dal 2011 fino allo scorso maggio. Trentotto anni dopo, dunque le due compagini si ritrovano con umori completamente diversi. Sessana entusiasta del salto di categoria, ottenuto tramite play-off, mentre il Gladiator è retrocesso dalla Serie D. Entrambe in Eccellenza, e pronte a darsi battaglia nel derby di domenica.

Il Mattino del 5 maggio 1974
Il Mattino del 5 maggio 1974

In Promozione tra il 1952 ed il 1955. Bisogna risalire alla stagione 1929/30 per leggere il primo precedente tra i due club. Nate da meno di un decennio, Virtus Sessa nel 1915 e Gladiator nel 1924 (sempre che non sia esatta la tesi della fondazione del 1912), entrambe si affrontarono in incontri amichevoli, poiché a livello regionale non erano stati ancora perfezionati campionali. E’ nel dopoguerra che avviene il primo confronto, esattamente nella stagione 1952/53. 11 gennaio 1953: termina con il punteggio di 2-2 la sfida del girone A di Promozione al Cappuccini. Morra e Russo portano in vantaggio gli aurunci per due volte al 5° su rigore ed al 28°, ma i neroazzurri pareggiano in entrambi i casi con Finessi al 19° ed Olino al 61°. Nella gara di ritorno del 3 maggio 1953, il Gladiator non lascia scampo agli ospiti con un secco 2-0, con le reti di Finessi al 19° e Piccinini al 22°. Nella stagione seguente, 1953/54, le due squadre si ritrovano di fronte pochi giorni dopo l’Epifania, il 10 gennaio 1954, ed i sammaritani portano a casa i tre punti con un 2-1 sofferto. Dopo le reti locali di Marchitelli al 16° e Finessi al 59°, al 68° Savastano riapre il match ma è troppo tardi. Nel girone di ritorno finisce 0-0 il 9 maggio 1954 a Sessa Aurunca ed il Gladiator può dire addio ai sogni di promozione con il primato che rimane ben saldo nelle mani della Casertana. A reti bianche anche l’andata del 1954/55, sempre nella zona aurunca, il 19 dicembre 1954. Per il terzo anno consecutivo, invece, il club della città del Foro fa rispettare il fattore campo il 24 aprile 1955. Termina 3-0 con le reti di Gigliotti al 35°, De Petrillo al 70° su rigore e Di Marino all’85°. Entrambe le compagini si posizionano a metà classifica, però nell’annata seguente la Sessana fa perdere le proprie tracce.



Il Mattino del 28 maggio 1972
Il Mattino del 28 maggio 1972

Sedici anni dopo. Trascorrono sedici anni prima di assistere nuovamente al derby tra gialloblù e neroazzurri: è la stagione 1971/72 e la Sessana viene retrocessa dalla D alla Promozione, girone dove milita il Gladiator. Per la terza volta, per uno strano scherzo del destino, la gara si gioca dopo l’Epifania, esattamente il 9 gennaio 1972. Oltre che un derby, si tratta di un big match, in quanto le due compagini occupano le prime due posizioni di classifica. Finisce 0-0 al Piccirillo e gli Audaci mantengono tre punti di vantaggio sugli Ercolini (chiamati così in riferimento alla Fontana di Ercole, uno dei luoghi simbolo della città di Sessa Aurunca). Nel girone di ritorno è tutta un’altra storia e la Sessana scavalca i neroazzurri in testa al raggruppamento. Il 14 maggio 1972 si disputa al Cappuccini l’incontro culmine che incorona la Sessana, che ritorna in Serie D dodici mesi dopo la retrocessione. L’autogoal di Castellano al 34° ed il sigillo di Trabacchi all’85° portano a tre i punti di vantaggio, quando mancano due giornate dalla fine del campionato. Queste sono le parole utilizzate dal cronista de Il Mattino Alfredo Falcone per identificare evidenziare i festeggiamenti aurunci: “Razzi variopinti solcano il cielo, palloncini giallo e azzurri si levano lentamente mentre le prime ombre della sera calano sul terreno di Sessa Aurunca. Fuori dell’impianto sportivo, ad opera dei tifosi locali impazziti di gioia, si svolge il simbolico funerale del Gladiator”.

Il Mattino del 14 aprile 1975
Il Mattino del 14 aprile 1975

I confronti in Serie D. La Sessana vola in Serie D e viene raggiunta dopo appena un anno dal Gladiator. Manco a farlo apposta si gioca sempre nel periodo natalizio (cinque volte su cinque all’andata), con la Sessana che espugna il Piccirillo il 23 dicembre 1973 per 0-1, con la rete di Margiotta al 42°. I gialloblù di mister Cecco Mazzetti vincono anche al ritorno per 2-1. Al 21° Capone apre le marcature, pareggia Stellato al 47°, poi in un finale emozionante Paparello decide il match all’87°, rovinando la trasferta agli uomini di mister Di Costanzo. Ambedue si salvano e l’anno seguente, 1974/75, i neroazzurri ritornano alla vittoria per 1-0 l’1 dicembre 1974 con Morano al 35°. Al ritorno, il 14 aprile 1975, termina 0-0. Si passa così alla stagione 1975/76, sempre nel girone G di Serie D. Finalmente le due società si affrontano nei primi turni di campionato e ciò giova al Gladiator che asfalta la Sessana per 4-0. La tripletta di Ferraro al 13°, 30° e 50° e la marcatura di Perfetto al 3° mandano in estasi la compagine del presidente Pirolo e dell’allenatore Romaniello il 5 ottobre 1975. Si arriva così al già rimarcato 8 febbraio 1976, quando al “Cappuccini” finisce col punteggio di 0-0. Per la quinta volta la partita finisce con quello che è senza dubbio il risultato più gettonato nel confronto storico tra i due club.

LA SCHEDA

CONFRONTI IN SERIE D: 1973/74, 1974/75, 1975/76

CONFRONTI IN PROMOZIONE: 1952/53, 1953/54, 1954/55, 1971/72

VITTORIE DELLA SESSANA = 3

VITTORIE DEL GLADIATOR = 5

PAREGGI: 6

PUNTEGGIO PIU’ GETTONATO: 0-0


error: Content is protected !!
P