Centro Diana eliminato da Roma, ma è standing ovation per le casertane



Giannelevigna in azione contro Roma (Foto Adi Vastano)
Giannelevigna in azione contro Roma (Foto Adi Vastano)

Finisce con la standing ovation dei 150 del PalaSport casagiovese per le protagoniste di questa esaltante stagione, un giusto tributo per una squadra che è caduta, ha saputo rialzarsi e non ha mollato neppure un centimetro contro una formazione di livello assoluto come questa Minerale Puro Roma.

Tante le emozioni provate in una serata che, ad ogni modo, rappresenta il punto più alto raggiunto dal Centro Diana in una stagione da incorniciare, ancor più incredibile se si considera che un risultato del genere, Semifinale Playoff, è giunto ad appena la seconda partecipazione assoluta in questo Campionato di A3, dopo la promozione dalla B Nazionale nel 2012.
Le protagoniste di oggi sono in gran parte quelle dello storico gruppo che da anni scrivono la storia di questa società, a partire dal capitano Eva Giannelevigna, 11esima stagione in biancoblù e leader in campo e fuori  della giovane formazione casertana, fino ad arrivare al gruppo di giocatrici interamente “made in Centro Diana”, che al primo anno da senior hanno retto alla grande le maggiori responsabilità cadute sulle loro spalle. In questa  favola però, tanto spazio lo hanno anche i nuovi innesti, le ultime arrivate che hanno saputo raggiungere il giusto amalgama sia in campo, sia fuori, formando un gruppo solido e coeso, solidità che ha poi rappresentato uno dei punti di forza della squadra casagiovese.



I ringraziamenti a ragazze e staff sono imprescindibili, più della mera cronaca di un match che, nonostante la voglia e la grinta delle locali, ha visto fin da subito un unico padrone, una Minerale Puro Roma che ha sbagliato poco e nulla, e se aggiungiamo le super prestazioni di due giocatrici come Granieri e Di Battista (autrici di più della metà del fatturato ospite), allora per le padrone di casa l’impresa diventava ancora più ardua.

Il Centro Diana ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, ma come sottolineato dallo stesso coach di questa squadra speciale, Antonio Vinciguerra,  “non chiamatelo miracolo!”: una squadra che ha lavorato tanto in palestra, per migliorarsi e per crescere, e che ha visto i sacrifici ripagati dal verdetto di una Seconda Fase vissuta con il piglio di una grande, il primato in classifica, e un’esperienza come quella della due giorni in Sardegna, che resterà tra le più belle istantanee di quest’anno.  

Al termine di una serata del genere quindi, poco spazio per cronaca o analisi tecniche, con l’unica eccezione nell’ennesima menzione d’onore per Antonia Correra, che in una partita contro avversari fisicamente nettamente superiori, chiude con 21 punti e 14 rimbalzi una stagione da sogno, e che il 5 maggio potrebbe regalarle il premio di “Miglior Giocatrice di A3” tra le squadre campane, nel Gran Gala organizzato dal portale ACanestro.it.

La stagione si conclude quindi con il 2 – 0 in Semifinale, con le ragazze che ora lasceranno il proscenio a staff e società, per consolidarsi e per crescere ancora, anche e soprattutto, spinti dagli incredibili stimoli rappresentati dai risultati raggiunti questa stagione agonistica.

Grazie quindi Antonia, Claudia, Valeria, Valeria, Flaminia, Michela, Sabrina, Eva, Claudia e tutte le under. Grazie Antonio, Filippo, Andrea, Dario, Sandro, e a tutti coloro i quali hanno dato una mano, seguito e supportato le ragazze.

IL COMMENTO POST-PARTITA DI COACH VINCIGUERRA

“Ci troviamo qui a parlare di una annata bella, positiva, ma non bisogna dire che è stato un miracolo. Ricordo con fermezza il primo giorno di lavoro con questa squadra, dove ho illustrato una via, chiedendo alle ragazze di seguirmi con fiducia e dedizione. I risultati positivi sono stati merito di una squadra che ha sempre messo tutto sul campo ed è sempre uscita a testa alta, dunque non ci sono meriti del singolo o delle singole, ma un merito del nostro gruppo, unito e compatto. Sono super soddisfatto di questa squadra e di quello che ha fatto, provo ancora delle sensazioni bellissime e che saranno impossibili da dimenticare, su stasera abbiamo avuto poca attenzione, la serie non era proponibile per noi, ma ci abbiamo messo coraggio e forza di volontà e ancora una volta non abbiamo nulla da recriminare”.

NEW SYSTEM CASAGIOVE 48 – 63 MINERALE PURO ROMA
(14-23; 22-37; 39-53)
Centro Diana:
Correra 21, Anastasio 8, Zampella 4, Popolo, De Luca 7, De Mauro 4, Merola, Natale 2, Giannelevigna 2, Politi. All. Vinciguerra – ass. Valentino
San Raffaele: Montanucci 4, Prosperi, Ciavarella 11, Nnodi Quenn 8, Bertocchi, Granieri 16, Policari 2, Di Battista 16, Costa 6. All: Diotallevi – ass. Paciucci


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