Sessana-Casagiove: un pareggio che sorride agli aurunci, agli ottavi derby con il Gladiator



Ingresso in campo delle squadre
Ingresso in campo delle squadre

Grazie al pareggio odierno la compagine del presidente Vrola accede agli ottavi di finale della Coppa Italia dove troverà un’altra compagine casertana (la partita dell’andata finì 1-2), il Gladiator che è passato grazie all’esito positivo del ricorso ai danni del San Marco Trotti per la posizione irregolare del calciatore Prisco nella gara di andata tra i due club casertani. Un assaggio di derby tra due formazioni che domenica si sfideranno per la sesta giornata di campionato sempre nella cornice del “Salvatore Gregorio Conte” di Mondragone. Il test è stato utile soprattutto ai due tecnici che hanno potuto sperimentare dando spazio a coloro che sono stato impiegati di meno in campionato.

PRE PARTITA. Entrambi gli allenatori rivoluzionano le formazioni lasciando fuori molti dei titolari in vista della partita di domenica. Stesso modulo per i due tecnici con il trainer locale, Ricciardi che manda in campo una formazione nella quale trovano spazio dal primo minuto Grasso tra i pali, i giovani Stellato (all’esordio stagionale) e De Bernardo che completano il reparto difensivo con Parente e Zamparelli; Franco, nell’insolito ruolo di centrocampista, affianca Di Lorenzo e Lepore in mediana dietro ai bomber di coppa, Marraffino e Caterino che formano il tridente con l’inossidabile Palumbo. Mister Santonastaso lancia la linea verde, schierando dall’inizio ben sette calciatori under; Fucci, Mingione, Luca Santonastaso e Toscano sono i quattro calciatori più “esperti” che completano l’undici titolare.



PRIMO TEMPO. Pronti, via ed è subito pericolosa la Sessana con Palumbo che svetta di testa sulla punizione calciata da Lepore e non inquadra lo specchio della porta (2’). La risposta dei giallorossi (quest’oggi in maglia gialla) non si fa attendere con Cutolo che prova a sfruttare l’errato disimpegno di Parente ma calcia alto dai venti metri (8’). Al 14’ aurunci sugli scudi grazie all’offensiva di Marraffino che pesca Caterino in area con un bel passaggio filtrante; il destro del bomber falcianese è murato in angolo da Salzillo. Al 23’ mister Ricciardi perde Franco per una distorsione alla caviglia sinistra, il difensore è in dubbio per domenica, e lo rimpiazza con il giovane classe ’96 Federico. Quando sta per scoccare la prima mezz’ora di gioco arriva il vantaggio della Sessana: triangolazione tra Marraffino e Palumbo, che serve di petto un bel pallone al limite per il biondo attaccante; Marraffino non ci pensa su due volte e lascia partire un fendente mancino a spiovere dal limite dell’area che si insacca alle spalle di Roberti, sorpreso qualche metro fuori dai pali (29’). Attimi di paura al minuto 41’ quando Grasso, anticipa Cutolo in uscita bassa ma viene a contatto con l’attaccante casagiovese che non riesce ad evitare l’impatto, e rimane a terra sanguinante. L’estremo difensore aurunco è costretto ad uscire per ricevere i soccorsi- al suo posto il giovane Barone- è subito trasportato in ospedale dove viene visitato e suturato con circa dieci punti; la TAC scongiura ogni complicazione per il forte portiere classe ’94. Prima dell’intervallo Caterino prova a sorprendere l’incerta uscita di testa di Roberti con un pallonetto, ma il suo destro è basso e finisce tra le braccia del portiere ospite (44’).

Saluto delle squadre prima del fischio d'inizio
Saluto delle squadre prima del fischio d’inizio

SECONDO TEMPO. In avvio di ripresa grande percussione di Toscano che recupera palla sulla propria trequarti difensiva e con un perentorio coast to coast arriva davanti a Barone, il suo destro non è angolatissimo, il portiere gialloblù respinge la palla che carambola sul corpo di Di Lorenzo e sta per terminare in rete quando Federico manda in angolo con un intervento provvidenziale (47’). Il ritmo del match è abbastanza blando con i gialloblù (quest’oggi in maglia bianca) che provano a controllare la partita e cercano il raddoppio su calcio da fermo. Al 52’ è ancora Palumbo a saltare più in alto di tutti sul corner battuto da Lepore, ma la mira è alta. Da un errore in mediana degli aurunci arriva la rapida ripartenza dell’Hermes con Fucci che va via a destra, entra in area e cade per via della leggera spinta di Zamparelli. Per il direttore di gara è calcio di rigore: dagli undici metri il bomber di coppa casagiovese, Toscano, è implacabile e spiazza Barone siglando il pareggio (60’). La rete ospite sveglia la Sessana che si riversa in attacco alla ricerca del gol che chiuderebbe virtualmente le ostilità. Corre il minuto 67’ quando Palumbo sale in cielo sul cross di Lepore e fa la torre per l’accorrente Marraffino, Iuliano anticipa l’attaccante sessano all’ultimo istante salvando in angolo un’occasione pericolosissima; sul corner successivo battuto sempre da Lepore, Parente impatta in mezza girata al volo con il destro e si vede negare la gioia del primo gol con la Sessana dal miracolo di Roberti che toglie la palla dall’incrocio dei pali. Azione simile al 74’ quando Palumbo serve Caterino nel corridoio, il numero dieci aggira Mingione e fa partire un delizioso esterno destro; Roberti si supera ancora e dice no all’attaccante locale mettendo ancora in angolo. Sul tiro dalla bandierina pennellato alla perfezione da Lepore, Marraffino prova la girata di testa ma non trova la porta da ottima posizione. Adesso è un monologo gialloblù, con gli uomini di Ricciardi che provano a sfruttare la superiorità nel gioco aereo: cross da destra di Marraffino e colpo di testa di Palumbo sul secondo palo che prova a cogliere in controtempo il portiere ospite mandando alto sulla traversa (77’). Non passano nemmeno quaranta secondi che la Sessana va di nuovo vicinissima al raddoppio: Palumbo dribbla De Siato nella zona mediana e si invola verso l’area di rigore, poi cede palla a Marraffino che prova il sinistro ad incrociare e colpisce la traversa; il pallone carambola sul destro di De Bernardo che prova il tap-in con il portiere ancora a terra ma non riesce a tenere bassa la traiettoria del pallone (78’). E’ l’ultima grossa emozione del match, infatti nei restanti dodici minuti più i quattro di recupero accordati dal signor

Freda di Avellino non succede nulla di rilevante. Hermes fuori dalla coppa, per la Sessana agli ottavi altro derby di “terra di lavoro” con il Gladiator.

LA STATISTICA CHIAVE. Ventidue gol stagionali per la Sessana (finora sempre in rete nei match ufficiali); equamente divisi tra campionato e coppa.

SESSANA – HERMES CASAGIOVE: 1-1

SESSANA (4-3-3): Grasso (41’ Barone); Stellato (56’ De Vincenzo), Zamparelli, Parente, De Bernardo; Di Lorenzo, Lepore, Franco (23’ Federico); Marraffino, Caterino, Palumbo. A disposizione: Mignogna, Rosi, Camorani, Fava Passaro. Allenatore: Ricciardi.

HERMES CASAGIOVE (4-3-3): Roberti, Degli Innocenti, Iannitti, Mingione, Salzillo (Santonastaso V.); Palmiero (56’ Iuliano), De Siato, Santonastaso L.; Cutolo (66’ Sodano), Toscano, Fucci. A disposizione: Merola, Bosi, Pellegrino, Monaco D. Allenatore:  Santonastaso

MARCATORI: 29’ Marraffino (SES); 60’ Toscano rig. (HC)

ARBITRO: Freda di Avellino (assistenti: Aletta di Avellino e Sepe di Frattamaggiore)

NOTE. Ammoniti: Zamparelli (SES); Toscano, Cutolo e Santonastaso V. (HC). Angoli: 9-1 per la Sessana. Recupero: 5’ nel pt, 4’ nel st. Spettatori: 120 circa.

sessanacalcio.it


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