Tchoukball: l’Atletico Pkh pronta per una nuova stagione



1422719_10202525523282575_668093673_nSi scaldano i motori, sta per partire la nuova stagione del campionato di serie B nazionale di tchoukball. Una stagione che vedrà il Caserta Tchoukball per la prima volta ai nastri di partenza del torneo fin dalle battute iniziali. La squadra casertana ha infatti rinunciato allo speciale invito ai playoff che la Federazione le ha dispensato per due anni consecutivi, quale realtà emergente ma troppo lontana dal centro nevralgico del tchoukball  italiano. L’Atletico PKH si è messo in gioco decidendo di prendere parte al Girone centro-sud che comprende tre squadre di Empoli ed una di Rimini. Tra le partite di andata e ritorno il Girone centro-sud si incrocerà con il Girone Est composto da tre squadre ferraresi, due di Lendinara (RO) ed una di Concordia Sagittaria (VE). In tutto quattro giornate di campionato (ogni giornata prevede lo svolgimento di 3/4 partite) che Caserta dovrà disputare sempre a Perugia, città che quest’anno sarà vero e proprio crocevia del tchoukball italiano, per la non eccessiva distanza da tutte le realtà coinvolte e per il gran supporto logistico che offrirà alla Federazione e alle squadre partecipanti. Una scelta coraggiosa dunque, dettata dalla voglia di misurarsi più spesso con squadre geograficamente lontane  e conquistarsi magari l’accesso ai playoff sul campo di gioco, ma anche molto dispendiosa dal punto di vista economico per una realtà sportiva formata per la maggior parte da studenti e che fin dalla sua nascita nel 2011 ha sempre fatto dell’autofinanziamento la parte più consistente del suo budget. Ed è così che è nata l’idea di lanciare una campagna di simil “azionariato-popolare” che si propone di limitare le spese di trasferta attraverso piccole donazioni degli ‘aficionados’. “Grazie alla tua donazione hai permesso ad un gruppo di giovani di auto organizzarsi, fare sport e aggregarsi a costi accessibili”, così recita la frase stampata sulla tessera “supporter”, un riconoscimento simbolico per tutti i sostenitori del progetto che saranno immortalati nello speciale album fotografico pubblicato sul sito internet e la pagina facebook ufficiale della squadra, dove peraltro campeggia un contachilometri che avanza ogni 140 km “regalati”. I sostenitori saranno inoltre ricompensati con i gadgets del team casertano (spille, tshirts). Un’idea simpatica, relativamente nuova ma che ultimamente sta prendendo piede tra le realtà sportive campane che si propongono di fare sport popolare a costi accessibili per tutti e che perciò merita di essere supportata e condivisa. Un caffè in meno, una manciata di chilometri in più per il sogno dell’Atletico PKH Caserta. 




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