Il San Marco Evangelista perde i nervi: la Boys Caserta Maddalonese ne approfitta e vince il derby



La festa della Boys
La festa della Boys

La Boys Caserta Maddalonese trionfa nello scontro, tutto al casertano, contro il San Marco Evangelista. Nella sfida valevole per il primo turno dei play-off del girone B di Prima Categoria, la compagine del presidente Salvatore Aveta si sbarazza degli ospiti ed accede al secondo turno dove affronterà il Vitulano, vincitore dell’altra sfida contro la Dionis Telesia. L’assenza di pubblico, disposta dalla Questura di Caserta per motivi di ordine pubblico, ha fatto da magra cornice ad una partita vibrante, piena di tensione da ambo le parti, che ha visto prevalere i calatini col punteggio di 2-0. Risultato scaturito alla distanza, da parte del club che ha mantenuto i nervi saldi per più tempo e non si è fatto piegare dalla stanchezza e da una temperatura di 31 gradi che è aumentata, considerando che si è giocato su un manto in erba sintetica.

PRE-PARTITA. Due dubbi di formazione fino all’ultimo per i due allenatori, Michele Ferraro e Saverio Sergio. Entrambi riescono a recuperare i propri atleti, Di Pippo e Rendina, così non sono costretti a prendere decisioni alternative. Moduli tattici abbastanza speculari: la Boys scende in campo con un 4-3-3, con Picozzi e Mendil alle spalle di Morlando, 4-3-1-2, invece, per il San Marco con il fantasista e capitano Rendina che agisce dietro Macari e Tedesco. Unici assenti del match Portone, Barletta e Moulaye Ndiaye per la Boys.



PRIMO TEMPO. L’approccio migliore è del San Marco Evangelista che va ad un passo dal goal subito con Bottone: provvidenziale il salvataggio sulla linea di Loreto che fa tirare un sospiro di sollievo alla sua squadra. Nel primo quarto d’ora i rossoblù del presidente Pasquale Tedesco mettono alle corde i padroni di casa e sfiorano il vantaggio in altre due circostanze. All’11’ Shchitka è costretto agli straordinari sulla conclusione di Del Prete, poi al 15’ il suo è un vero e proprio miracolo. Del Prete imbecca sulla sinistra Rendina. Il numero 10 rossoblù, tutto solo in area, è altruista ed, invece di tirare, pennella per Macari che schiaccia di testa in tuffo. Il San Marco Evangelista grida al goal ma Shchitka salva con un riflesso felino. L’occasione scuote i padroni di casa che iniziano a macinare gioco, mentre Ferraro registra meglio il reparto difensivo, urlando ai suoi di concedere meno spazio in difesa. La replica della Boys arriva al 31’ ed è una di quelle occasionissime che normalmente vanno sfruttate. Dopo una serie di fraseggi bassi, il passaggio filtrante di Mendil è perfetto per Morlando che, a tu per tu con Amato, si fa ipnotizzare e lascia partire una conclusione debole che viene bloccata senza patemi dal pipelet avversario. Nel secondo minuto di recupero, il San Marco Evangelista si rende pericoloso con il tiro di Macari che non va lontano dal sette alla sinistra di Shchitka (47’ pt).

SECONDO TEMPO. L’equilibrio regna sovrano nei primi quindici minuti del secondo tempo, poi al 61’ accade l’episodio che cambia il match. Il team di Saverio Sergio resta in dieci uomini, a causa dell’espulsione di De Maria. L’arbitro estrae il secondo cartellino giallo ai danni del terzino ospite, reo di aver commesso un fallo di reazione su Orefice, con cui precedentemente c’era stato un contatto. Nonostante ciò i sammarchesi continuano a fare gioco, consapevoli che l’unico risultato a disposizione per passare il turno è la vittoria. La stanchezza però inizia a farsi sentire e viene concesso qualche spazio di troppo agli avversari. Non mancano poi attimi concitati con battibecchi che interrompono continuatamente il match. La Boys sale di ritmo ed al 70’ usufruisce di una punizione sull’out di destra, contestata vivacemente da Del Prete che insiste sull’errore di valutazione dell’arbitro. Alla battuta Di Maio, sammarchese doc ed oggi calciatore della Boys, che colpisce il palo; la palla sbuca al centro dell’area e Morlando è il più lesto ad anticipare tutti ma il suo tiro a colpo sicuro termina ancora sul palo, così poi ci pensa Mendil con il suo fiuto del goal ad eseguire il tap-in vincente e portare in vantaggio la Boys. Saltano i nervi ai rossoblù che restano addirittura in nove all’85’ per la seconda espulsione di Raffaele Merenda (senza dimenticare quella in panchina di Fin). In doppia superiorità numerica, i calatini chiudono il conto all’89’ con il diagonale di Ferraro e sfiorano il tris con il pallonetto di Morlando che termina sul fondo (91’). Al triplice fischio qualche polemica di troppo ma fortunatamente non si va mai oltre il limite del fair-play,  così la Boys si aggiudica il match col punteggio di 2-0.

BOYS CASERTA MADDALONESE: Shchitka, Ferrato, Di Pippo, Loreto (26’ Cristiano), Di Maio, Rocco, Picozzi, Orefice (82’ Zampetti), Morlando, Papa (66’ Coppola), Mendil. In panchina: Sapone, Pagano, Aveta, Ndiaye Djibril. Allenatore: Michele Ferraro

SAN MARCO EVANGELISTA: Amato, De Maria, Aiello, Del Prete, De Lucia, Merenda Raffaele, Ventrone, Bottone, Macari, Rendina, Tedesco (61’ Merenda Marco). In panchina: Golino, Curia, Sposito Di Lucia, Fin, Di Filippo. Allenatore: Saverio Sergio

RETI: 70’ Mendil (B), 89’ Ferraro (B)

ARBITRO: Lucio Felice Angelillo della sezione di Nola

NOTE: Mendil, Papa, Morlando, Coppola (B); Del Prete, Amato, Bottone (S). Espulsioni: De Maria, Del Prete (S). Allontanato dalla panchina: Fin (S). Angoli: 1-4. Fuorigioco: 4-0. Recupero: 2 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo. Partita disputata a porte chiuse


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