Ricorso Gladiator: ecco chi è il calciatore incriminato del San Marco Trotti



Carmelo Prisco (foto Mario Fantaccione)
Carmelo Prisco (foto Mario Fantaccione)

La vittoria per 5-2 del San Marco Trotti sul Gladiator, nella gara di andata dei sedicesimi di finale della Coppa Italia di Eccellenza e Promozione, potrebbe essere ribaltata dalla sentenza del Giudice Sportivo del comitato regionale campano. Come anticipato qualche ora fa in un precedente articolo (per maggiori informazioni, leggi qui: https://www.sportcasertano.it/02-10-2014/calcio/ecc/112504/esclusiva-sportcasertano-it-il-gladiator-preannuncia-reclamo-contro-il-san-marco-trotti/), il segretario neroazzurro Massimo Savoia ha scovato la posizione irregolare di un calciatore del San Marco Trotti ed ha presentato preannuncio di reclamo telegrafico in mattinata. Entro i fatidici sette giorni verrà inoltrata la documentazione che specificherà le motivazioni di tale ricorso. Qualora il Giudice Sportivo dovesse accertare la fondatezza del reclamo, il Gladiator usufruirebbe della vittoria a tavolino per 0-3 e darebbe tutt’altro senso alla gara di ritorno che è in programma mercoledì 15 ottobre. Poiché il tempo è risicato ed in poche settimane si disputeranno le varie tappe della Coppa Italia, il comitato regionale campano dovrà studiare velocemente questo caso e sentenziare se si tratta di un ricorso in possesso o privo di fondatezza.

IL CASO. Questa volta, nella ragnatela dei controlli dell’esperto segretario Massimo Savoia è finito Carmelo Prisco, centrocampista classe ’84. Quest’ultimo, la scorsa stagione, giocava nelle fila della Virtus Volla che si è laureata campione nella Coppa Italia regionale della Campania. I vollesi di Ivan De Michele si qualificarono alla fase nazionale e furono inseriti nel raggruppamento con Picerno e Casarano. Dopo la vittoria per 4-3 contro il Picerno, Borrelli & soci si giocarono il tutto per tutto nella sfida di Casarano. In Puglia purtroppo arrivò una cocente sconfitta per 4-2 e quindi addio ai sogni di gloria per il team di Urbano. Ed è proprio in quella partita che Carmelo Prisco ricevette la seconda ammonizione del suo percorso in Coppa Italia, ragion per cui fu sanzionato di una giornata di squalifica, da scontare nella competizione 2014-2015 (il regolamento di Coppa prevede che un giocatore viene squalificato dopo la seconda ammonizione, non quattro come il campionato). Così all’interno della stagione attuale, nelle due gare del girone 4 del San Marco Trotti, egli è sceso in campo sia contro Montesarchio che Cellole, ma entrambe non si sono curate di andare a verificare i comunicati precedenti. Lavoro che invece nel Gladiator viene svolto dall’esperto di burocrazia sportiva Massimo Savoia, il quale ha scovato la posizione irregolare del calciatore del San Marco Trotti ed ha presentato preannuncio di reclamo. Ora spetterà agli organi competenti il dovere di verificare l’eventuale fondatezza del ricorso.




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